Gli 007 americani sembrano escludere l’ipotesi di una nascita come arma biologica del coronavirus.
ROMA – Gli 007 americani sembrano escludere l’ipotesi di una nascita come arma biologica del coronavirus. Secondo quanto riferito dall’Ansa che cita i media americani, l’intelligence Usa non è arrivata ad una sentenza sull’origine del Covid, ma le prime ipotesi non confermano l’idea di un arrivo dal laboratorio.
Nella prossime settimane sicuramente si avranno maggiori informazioni su questa indagine e si cercherà di capire se questa epidemia è davvero nata dagli animali oppure sfuggita ai ricercatori.
I dirigenti cinesi non sapevano
Secondo quanto riferito dagli investigatori americani, i dirigenti cinesi non erano a conoscenza della nascita del virus e per questo motivo sembra essere esclusa l’ipotesi di un’arma biologica.
Le indagini comunque non è ancora finita e nei prossimi mesi si cercherà di concludere questa inchiesta per capire la provenienza del coronavirus. L’ipotesi di una fuga da laboratorio non è sicuramente svanita, ma sembra prendere sempre più piede quanto detto da Pechino e quindi una nascita dagli animali. Su questa vicenda, comunque, restano diversi i punti da chiarire e gli 007 statunitensi preferiscono non rilasciare informazioni ufficiali almeno fino a quando non si hanno delle certezze ufficiali. E presto sono attese novità.
Le indagini sulla nascita del Covid
Le indagini sulla nascita del Covid sono diversi e, al momento, nessuna è riuscita ad arrivare ad un risultato. Nei prossimi mesi sicuramente ci saranno delle novità importanti anche per chiarire meglio la reale provenienza del coronavirus.
Le possibilità restano due: la nascita dagli animali o la fuga dal laboratorio. Sembra, invece, essere esclusa la pista dell’arma biologica. Su questo punto le conferme arrivano dall’indagine degli 007 americani anche se non ci sono ancora notizie ufficiali. L’intelligence preferisce non dare informazioni certe almeno fino a quando non si hanno prove.
