Gheddafi, l'1 settembre 1969 la rivoluzione che rovescia re Idris
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

1 settembre 1969, il colonnello Gheddafi prende il potere in Libia

Oltre mezzo secolo fa Gheddafi depone re Idris e diventa il rais della Libia. Il colonnello verrà giustiziato nel 2011 dalle forze ribelli.

Sono passati cinquantanni dal colpo di stato con il quale Muhammar Gheddafi prese il potere in Libia.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

1 settembre 1969

Era infatti l’1 settembre 1969 quando l’allora colonnello dell’esercito libico depose re Idris. Il gruppo di ufficiali che rovesciò la monarchia si ispirava a Nasser. Il paese fu ribattezzato Repubblica araba di Libia.

https://www.youtube.com/watch?v=wtsxmAr8-Vw

Nazionalizzazioni e politica estera

Il nuovo regime avviò un vasto programma di nazionalizzazioni delle grandi imprese e dei possedimenti italiani, chiudendo inoltre le basi militari statunitensi e britanniche. Nel 1970 i beni degli italo-libici furono confiscati, e gli stessi cittadini furono costretti a lasciare il paese entro il 15 ottobre dello stesso anno.
In politica estera, il socialismo panarabo di Gheddafi si tradusse nel pieno sostegno della causa palestinese; più in generale, il colonnello divenne uno dei nemici più acerrimi dell’Occidente.

Terrorismo, embargo e nuove relazioni

Negli anni ottanta, la Libia di Gheddafi si configurò come “Stato canaglia“, sostenitore di gruppi terroristici quali l’Ira e Settembre Nero. Dopo l’attentato alla discoteca di Berlino (1986), Tripoli fu bombardata dai caccia americani. Nel 1988, il Paese fu accusato di essere il responsabile dell’attentato di Lockerbie (270 morti).
Gheddafi fu isolato e la Libia sottoposta a embargo.
Le cose iniziarono a cambiare quando nel 1999 Tripoli consegnò i responsabili dell’attentato contro il volo della Pan Am perito in Scozia. Il 15 maggio 2006 gli Stati Uniti riallacciano le relazioni diplomatiche interrotte 25 anni prima, togliendo la Libia dalla lista degli “stati canaglia”. 

Rivolta e esecuzione

Nel febbraio del 2011, nel pieno della c.d. “Primavere arabe”, scoppiano delle sommosse popolari a cui seguì un conflitto armato che vide opposte le forze fedeli a Gheddafi agli insorti del Consiglio Nazionale Libico.
L’intervento della Nato, con lo scopo di tutelare la popolazione civile, indebolì le forze lealiste. Quando cadde l’ultima roccaforte, per Gheddafi la fine si avvicinava inesorabilmente. Il 20 ottobre il colonnello viene catturato e ucciso a Sirte.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 28 Agosto 2021 12:57

Afghanistan, Biden: “L’evacuazione è stata un successo straordinario”

nl pixel