Il 12 novembre 2000 il Milan espugna Bari. Nella ripresa apre Bierhoff e pareggia Madsen, prima della doppietta di Shevchenko. I rossoneri tornano a vincere dopo oltre un mese.
Dopo lo scudetto al primo anno e il 3° posto nella stagione successiva, nel campionato 2000/01 il Milan inizia ancora sotto la direzione tecnica di Alberto Zaccheroni. L’allenatore romagnolo punta sul modulo della difesa a tre e sul tridente d’attacco, potendo contare su una batteria di giocatori offensivi composta dai vari Shevchenko, Bierhoff, Leonardo e Boban.
Avvio incerto
Il campionato inizia l’1 ottobre a causa delle Olimpiadi di Sydney. E il Milan batte il Vicenza a San Siro. Il successo, tuttavia, non trova continuità: ko a Bologna e Parma, pareggio contro la Juventus (Conte segna al 90′) e rocambolesco 3 a 3 interno con l’Atalanta. In pratica, una sola vittoria nelle prime cinque gare.
12 novembre, Bari-Milan
Così, il 12 novembre i rossoneri volano a Bari per affrontare i galletti in una gara da vincere assolutamente. Queste le formazioni:
BARI: G. Rossi, De Rosa, Mazzarelli, Neqrouz, Del Grosso, Collauto, Andersson, Perrotta, Bellavista, Osmanovski, Cassano.
MILAN: Abbiati, Chamot, Costacurta, Maldini, Gattuso, Albertini, Ambrosini, Coco, Bierhoff, Serginho, Shevchenko.
La mossa nella ripresa
Zaccheroni schiera contemporaneamente in campo Coco e Serginho per spingere molto sulla corsia mancina. Tuttavia, la strategia del tecnico rossonero non funziona. I padroni di casa dal canto loro non sono incisivi. La svolta avviene dopo la sostituzione di Serginho con José Mari. A metà tempo, infatti, Coco serve un cross al bacio per la testata vincente di Bierhoff. Il Bari pareggia quasi subito con un bel destro ai 16 metri di Madsen. Tre minuti e i rossoneri si riportano avanti con Shevchenko dal dischetto. Infine, l’ucraino cala il tris sfruttando al meglio una discesa di José Mari dalla destra.
