31/10/54, Bologna-Milan: i rossoneri vincono in rimonta
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

1954, Bologna-Milan 1-2: rimonta firmata da Schiaffino e Nordhal

Juan Alberto Schiaffino

Nel 1954 i rossoneri cambiano proprietà e allenatore. Alla 7/a giornata si gioca Bologna-Milan: al gol di Cervellati rispondono Schiaffino e Nordhal.

La stagione 1954/55 è quella che segna l’inizio dell’era Rizzoli. Il Milan è già fortissimo ma la nuova proprietà vuole fare dei rossoneri un club con ambizioni che vadano oltre i confini nazionali. E il mercato è già da protagonisti assoluti, con l’ingaggio del fuoriclasse uruguaiano Schiaffino, di Cesare Maldini e dell’ala Ricagni. In panchina siede l’ungherese Bela Guttmann, il quale punta su un modulo con ben cinque giocatori offensivi.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Partenza incontenibile

Nelle prime sei giornate di campionato, infatti, il Diavolo non lascia neanche le briciole agli avversari, vincendo sempre e spesso con almeno tre gol all’attivo. Nordhal segna a raffica, Schiaffino illumina la scena e Liedholm è formidabile anche in mediana. Soerensen e Ricagni sono le frecce in più nell’arco dello stratega danubiano.

Gre-No-Li
Gre-No-Li

Bologna-Milan 1-2

Il 31 ottobre 1954, al “Comunale”, c’è un interessante Bologna-Milan. I felsinei sono allenati da Viani, futuro direttore tecnico dei rossoneri, e concluderanno il campionato al 4° posto. I padroni di casa trovano il vantaggio al 13′ con Cervellati, abile a sfruttare l’assist di Pivatelli. Il pareggio del Milan arriva rapidamente grazie alla splendida rovesciata di Schiaffino. Prima dell’intervallo il Bologna andava vicino al nuovo vantaggio ma la conclusione di Bofanin si infrangeva sul palo. Nella ripresa, il Milan opera il sorpasso con la rete del solito Nordhal. A quel punto i rossoneri andavano vicini al tris in un paio di occasioni prima di alzare la muraglia nel finale difronte agli assalti del Bologna.

Verso lo scudetto…

Con la vittoria in Bologna-Milan il Diavolo centra la settima vittoria sulle sette gare di campionato. Nonostante ciò, tra gennaio e febbraio, la formazione meneghina rallenta vistosamente e Rizzoli decide per l’esonero di Guttmann. Puricelli prende il timone e conduce la squadra verso la vittoria del 5° scudetto.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2018 13:12

Juventus-Napoli, Maurizio Sarri a Sky: “Vittoria dedicata ai tifosi. Ora testa a Firenze”

nl pixel