10/4/55, Milan-Fiorentina 4-0 (Schiaffino, Nordhal e doppietta Sorensen)
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Direttore: Alessandro Plateroti

1955, Milan-Fiorentina 4-0: poker rossonero con firme eccellenti

Gre-No-Li

Nel 1954 inizia l’era Rizzoli e i rossoneri puntano subito allo scudetto. Milan-Fiorentina è una delle migliori prestazioni dei futuri campioni d’Italia.

Terminata l’era Trabattoni, il Milan passa nel 1954 nelle mani di Andrea Rizzoli: il nuovo presidente del Diavolo si presenta con gli acquisti di Schiaffino, Cesare Maldini e Ricagni. Quella rossonera è una formazione spettacolare, diretta dall’ungherese Bela Guttmann: Nordhal è il capitano e terminale d’attacco, Liedholm il regista mentre in porta ci sono le mani di Lorenzo Buffon.

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Da Guttmann a Puricelli

L’obbiettivo del Milan è lo scudetto, vinto nel 1951 dopo 44 lunghi anni di attesa. Nelle prime dieci gare i rossoneri conquistano 19 punti sui 20 disponibili: l’attacco viaggia su ritmi elevati mentre la difesa è quasi a prova di bomba. Nello schema tattico di Guttmann, Nordhal è la punta, Schiaffino e Ricagni mezzali, Soerensen e Frignani sugli esterni: in pratica, un arco con cinque frecce. Tra gennaio e febbraio, tuttavia, il Diavolo accusa una netta flessione (1 sola vittoria in sei gare) e dopo la sconfitta interna contro la Sampdoria Rizzoli decide l’esonero di Guttmann, affidando la panchina a Hector Puricelli, già attaccante rossonero nella seconda metà degli Anni ’40.

Juan Alberto Schiaffino
Juan Alberto Schiaffino (fonte foto: todofutebol.com)

Milan-Fiorentina 4-0

L’uruguaiano naturalizzato italiano riporta i rossoneri sulla strada giusta. Il 10 aprile 1955 si gioca Milan-Fiorentina. Nordhal e compagni partono subito forte: al 12′, lo svedese apre per l’accorrente Schiaffino che segna da pochi metri. La Viola potrebbe pareggiare ma la deviazione di Virgili batte sulla parte alta della traversa. Dopo la mezzora il Milan raddoppia con Nordhal, il quale – probabilmente agevolandosi con un tocco di mano – batte Costagliola. Nella ripresa i padroni di casa chiudono i conti con Sorensen: l’attaccante danese, noto per la vita non proprio concorde con il professionismo, spara a rete un assist di Schiaffino prima e segna il 4-0 finale dopo un irresistibile slalom tra la difesa toscana.

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ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2018 13:11

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