2/11/58, Milan-Inter: derby firmato dai due bomber sudamericani
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

1958, Milan-Inter 1-1: botta e risposta tra Altafini e Angelillo

José Altafini

Il 2 novembre 1958 c’è Milan-Inter, derby d’andata che i rossoneri puntano a vincere. Alla rete di Altafini però risponde quella del capocannoniere Angelillo.

Il Milan della stagione 1958/59 si lancia alla conquista dello scudetto dopo l’amara sconfitta nella finale di Coppa dei Campioni contro il Real Madrid. I rossoneri sono guidati dall’allenatore Bonizzoni e dal direttore tecnico Viani: la squadra è fortissima, con Schiaffino in regia, Altafini braccio armato, Liedholm trasformato in libero e poi i vari Maldini, Danova e Grillo.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Alti e bassi

Fin dalle prime giornate, il Milan pigia il piede dell’acceleratore: quattro vittorie e un pareggio nelle prime cinque gare. Poi, però, la sconfitta di Vicenza riporta i rossoneri sulla terra. L’argentino Grillo viene anche espulso e così non può giocare il derby Milan-Inter.

Juan Alberto Schiaffino
Juan Alberto Schiaffino

Derby, pari e patta

Il 2 novembre 1954 San Siro è gremito in ogni angolo di posto (90 mila spettatori) per la stracittadina Milan-Inter. In classifica, la Fiorentina è in testa con i rossoneri staccati di un punto e i nerazzurri indietro di due lunghezze rispetto ai Viola. Bonizzoni schiera: Buffon, Fontana, Zagatti, Liedholm I, C. Maldini, Occhetta, Bean, C. Galli, Altafini, Schiaffino, Danova. Bigogno risponde con Angelillo, Lindskog e Skoglund in attacco. L’Inter parte meglio ma il Diavolo punge subito alla prima vera occasione: “Pepe” Schiaffino colpisce la traversa, Altafini controlla di petto la respinta del montante e scaraventa in rete il pallone del vantaggio. Il Milan legittima poi la rete di scarto ma non chiude i conti e così nella ripresa Angelillo colpisce di testa e non lascia scampo a Buffon. Il finale del derby sarà proprio 1 a 1. Al termine del campionato, peraltro, l’argentino vincerà la classifica dei capocannonieri con 33 gol, record che resisterà fino a Higuain. Il brasiliano Altafini, invece, andrà a segno 28 volte, contribuendo in maniera decisiva allo scudetto del Miilan.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2018 13:12

Probabili formazioni Barcellona-Roma: El Shaarawy nel tridente offensivo

nl pixel