Il 22 febbraio 1998 si gioca Milan-Empoli. Boban illumina, Weah e Ganz segnano. Poi Maniero chiude i conti.
Dopo la stagione 1996/97, chiusa con un fallimentare 11° posto, il Milan riparte richiamando Capello in panchina. I rossoneri sono protagonisti di un mercato importante, con gli acquisti dei vari Kluivert, Leonardo, Ba, Ziege, Cruz, Bogarde e Taibi. Nonostante le premesse, però, il Diavolo non decolla e dopo sole poche settimane è già tagliato fuori dalle posizioni che contano.
Stagione difficile
Il campionato del Milan è fortemente deludente. I rossoneri si assestano in una anonima posizione di metà classifica. Al contrario, in Coppa Italia i rossoneri avanzano turno dopo turno, spazzando via l’Inter con un perentorio 5-0.
22 febbraio 1998, Milan-Empoli
Il 22 febbraio 1998, per la 22/esima giornata, si gioca Milan-Empoli. Queste le formazioni in campo a San Siro:
MILAN: S. Rossi, Daino, Desailly, Costacurta, Maldini, Ba, Albertini, Maini, Boban, Ganz, Weah.
EMPOLI: Roccati, Fusco, Baldini, Bianconi, Tonetto, Ametrano, Ficini, Martusciello, C. Bonomi, Cappellini, Esposito.
Risvegli rossoneri
Il Milan, reduce dal largo successo a Vicenza, vuol dare continuità a gioco e risultati. E dopo appena tre minuti è già in vantaggio: corner di Ganz e stacco perentorio di Weah! L’attaccante liberiano torna in campo dopo oltre due mesi di assenza. Al 15′ Boban recupera palla e lancia in profondità Ba: pallone in mezzo dove Ganz segna da attaccante di razza. Nella ripresa un buco centrale della difesa rossonera permette a Esposito di accorciare le distanze. L’ex Cappellini pareggia ma l’arbitro annulla. Infine, il subentrato Maniero insacca di testa il pallone che certifica il successo del Milan.