Nel campionato 2003/04, Chievo-Milan viene deciso da una doppietta di Shevchenko tra il primo e il secondo tempo.
Nella stagione 2003/04 il Milan, dopo aver conquistato la Champions League, vuole centrare anche lo scudetto. Il club di via Turati rafforza la rosa con gli acquisti di Kakà, Cafu e Pancaro.
Avvio importante
Gli uomini di Ancelotti partono decisi e vincono sei gare su sette! Poi, contro Juventus e Parma due pareggi consecutivi che rallentano una marcia comunque importante.
23 novembre 2003, Chievo-Milan
Il 23 novembre 2003, al “Bentegodi” di Verona, va in scena Chievo-Milan. Il 10° turno giunge al rientro dalla pausa per le Nazionali e per i rossoneri è l’occasione per ritornare alla vittoria. Queste le formazioni in campo:
CHIEVO: Marchegiani, Moro, Barzagli, L. Sala, Lanna, Perrotta, Baronio, Morrone, De Franceschi, Pellissier, Amauri.
MILAN: Dida, Costacurta, Laursen, Nesta, Pancaro, Gattuso, Pirlo, Ambrosini, Rui Costa, Shevchenko, Tomasson.
Match molto duro
Il “Bentegodi” è da sempre un campo difficile per i rossoneri che contro l’Hellas hanno perso un paio di scudetti. Contro il Chievo, nei due precedenti, il Milan ha raccolto solo un pareggio, perdendo nel campionato precedente. I campioni d’Europa vogliono però invertire la rotta e battere i clivensi per riprendere la rotta verso lo scudetto. L’avvio di gara non smentisce le previsioni, con i rossoneri che non riescono a sbloccare la gara.
Sale in cattedra Shevchenko
La manovra del Milan trova i suoi frutti al 45′, poco prima dell’intervallo: Pirlo avanza palla al piede, poi sterza e apre per l’accorrente Gattuso che crossa di contro balzo al centro dell’area dove Shevchenko si erge in volo e mette in rete con un perentorio colpo di testa. Il Milan mette la freccia e nel secondo tempo va alla ricerca del secondo gol per chiudere i conti. Al 50′, Rui Costa gioca il pallone e crossa in area di sinistro: la difesa del Chievo sale male e non mette in fuorigioco Shevchenko; l’ucraino controlla e calcia al volo di destro, battendo ancora Marchegiani. Il match per i rossoneri è ormai in discesa fino al fischio finale.
