Il 14 aprile 2004 si gioca Juventus-Milan. I rossoneri vincono con una grande prestazione, che avvicina lo scudetto.
JUVENTUS-MILAN, IL PRECEDENTE DEL 2004
Il Milan di Carlo Ancelotti, dopo la vittoria della Champions League, si lancia alla conquista dello scudetto. Per la stagione 2003/04, pertanto, i rossoneri potenziano la rosa con i terzini Cafu e Pancaro e con la giovane stella brasiliana Kakà. Fin dalle prime battute, va in scena un duello tra il Diavolo e la Roma. A fine anno gli uomini di Capello prendono un po’ di margine sul Milan ma nello scontro diretto del 6 gennaio una doppietta di Shevchenko espugna l’Olimpico.
Al comando della classifica
Nel girone di ritorno Maldini e compagni mettono il piede sull’acceleratore. Il margine sui giallorossi inizia a essere cospicuo e confortante.
14 marzo 2004, Juventus-Milan
Il 14 marzo 2004, al “Delle Alpi”, c’è il posticipo Juventus-Milan. In pratica, una sorta di passaggio di consegne tra bianconeri e rossoneri per il titolo nazionale. Così in campo:
JUVENTUS: Buffon, Thuram, Ferrara, Legrottaglie, Pessotto, Camoranesi, Conte, Tacchinardi, Appiah, Nedved, Di Vaio.
MILAN: Dida, Cafu, Nesta, P. Maldini, Pancaro, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Kakà, Inzaghi, Shevchenko.
Tris rossonero
Dopo una conclusione di poco a lato di Nedved, il Milan sblocca il risultato con Shevchenko, il quale mette in rete di testa una pennellata di Seedorf. L’ucraino sfiora il raddoppio poco dopo.
Nella ripresa il Milan va a dilagare. Inzaghi salta Buffon ma manda incredibilmente fuori. Il raddoppio è di Seedorf: destro deviato che si insacca. Sheva sfiora il tris, Clarence non sbaglia e fa 3 a 0! Nel finale, Ferrara segna il gol della bandiera per i bianconeri.