Il 25 ottobre 2009 si gioca Chievo-Milan. I rossoneri, sotto dopo appena 7 minuti, vincono grazie a un doppio colpo di testa di Nesta nel finale.
Nel campionato 2009/10 il Milan presenta diversi volti nuovi rispetto alla passata stagione, a cominciare dal tecnico: dopo quasi otto anni saluta Ancelotti e al suo posto viene scelto Leonardo, già giocatore e dirigente rossonero. Inoltre, dopo un quarto di secolo lascia il calcio giocato Paolo Maldini. E poi, sul mercato, viene ceduto Kakà al Real Madrid. Il Milan conosciuto in quegli anni non c’è più e il brasiliano ha il compito di risollevare le sorti del Diavolo.
Inizio difficile
Dopo la vittoria di Siena, il Milan cade fragorosamente nel derby e da lì vive giornate difficili, con risultati mediocri che si traducono in una classifica deficitaria.
La gara della svolta
Il 18 ottobre, dopo la pausa per le Nazionali, il Milan affronta la Roma. Dopo 3′ Menez colpisce Dida, grazie a un grave errore di Thiago Silva. I rossoneri potrebbero crollare ma nel secondo tempo la ribaltano con Ronaldinho e Pato. Tre giorni dopo, gli uomini di Leonardo espugnano il “Bernabeu” grazie a una nuova rimonta.
25 ottobre 2009, Chievo-Milan
Il 25 ottobre 2009 si rigioca in campionato e il calendario prevede Chievo-Milan. Queste le formazioni in campo al “Bentegodi”:
CHIEVO: Sorrentino, Frey, Morero, Mandelli, Mantovani, Luciano, Iori, Marcolini, Pinzi, Pellissier, Bogdani.
MILAN: Dida, Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Flamini, Pirlo, Pato, Seedorf, Ronaldinho, Huntelaar.
Un’altra rimonta!
Il Chievo parte fortissimo e al 7′ è già meritatamente in vantaggio grazie a Pinzi. Seedorf ha una grande occasione per pareggiare ma non è concreto. Nella ripresa, i rossoneri spingono con convinzione: Ronaldinho e Seedorf vanno vicini al pareggio. L’1-1 arriva a dieci minuti dal termine con un colpo di testa di Nesta. Il finale è incandescente: Inzaghi fallisce, Dida è miracoloso su Granoche. Poi, al 92′ nuova zuccata di Nesta e il Milan vince un’altra partita.
