Il 4 ottobre 2014 si gioca Milan-Chievo. I rossoneri di Inzaghi tornano alla vittoria grazie ai nella ripresa di Muntari e Honda.
Nella stagione 2014/15 il Milan riparte dalla guida tecnica di Inzaghi, ex grande attaccante rossonero. SuperPippo raccoglie il testimone di Seedorf, suo vecchio compagno di squadra, il quale lascia la squadra dopo appena sei mesi di gestione, chiamato dal Brasile per l’esonerato Allegri.
Prime giornate
Il Milan parte bene con due vittorie tra Lazio e Parma. Poi però la Juventus espugna San Siro e nelle due trasferte di Empoli e Cesena arrivano appena due pareggi.
6/a giornata, Milan-Chievo
Il 4 ottobre 2014, per la sesta giornata di campionato, va in scena Milan-Chievo. Inzaghi ritrova Alex in difesa e manda in campo: Abbiati, Abate, Alex, Rami, De Sciglio, Bonaventura, De Jong, Muntari, Honda, Torres e Menez. Corini risponde così: Bardi, Frey, Dainelli, Zukanovic, Biraghi, Cofie, Radovanovic, Hetemaj, Birsa, Paloschi e Maxi Lopez. In avanti, dunque, ben tre ex rossoneri.
Primo tempo con poche emozioni
Nella prima frazione di gioco i rossoneri giocano con poca intensità e poca precisione: i tentativi di Menez, Bonaventura e Torres non vanno a segno. Il Chievo è ben organizzato e limita le offensive dei padroni di casa. Hetemaj ci prova dalla distanza ma non inquadra lo specchio di porta.
Ripresa decisiva
Nel secondo tempo il Milan si mostra decisamente con un altro spirito. Il match lo sblocca Muntari, il quale colpisce al volo la sfera da fuori area: il pallone colpisce il terreno e batte Bardi con una traiettoria imparabile. Trovato il gol del vantaggio, i rossoneri sciolgono la tensione e giocano meglio. Alla mezzora Honda chiude i conti con una punizione dal limite: pennellata che supera la barriera e si spegne in rete. Milan-Chievo termina qui, sul risultato di 2-0.
