Il 18 maggio 2014 si gioca l’ultima giornata di campionato. Milan-Sassuolo vale le ultime chance di qualificazione all’Europa League.
La stagione 2013/14 vede il Milan vivere una prima parte di campionato assai negativa. L’undici di Allegri esce subito dalle posizioni che contano e a inizio gennaio il tecnico livornese viene esonerato dopo il 4 a 3 contro il Sassuolo, matricola della classe.
Cambio al timone
Sulla panchina del Diavolo torna un grande ex, Clarence Seedorf, alla prima esperienza da allenatore. Con l’olandese, il Milan inizia a macinare punti e a risalire la corrente. Il lungo inseguimento al piazzamento che vale il pass per l’Europa League arriva fino all’ultima giornata, con il tentativo di rimonta su Parma e Torino.
Milan-Sassuolo, ultima di campionato
Il 18 maggio 2014, così, San Siro accende le luci per l’ultima gara di campionato dei rossoneri. Queste le formazioni di Milan-Sassuolo:
MILAN: Abbiati, De Sciglio, Rami, Mexes, Constant, Montolivo, De Jong, Muntari, Kakà, Taarabt, Pazzini.
SASSUOLO: Pomini, Mendes, Cannavaro, Ariaudo, Longhi, Chibsah, Magnanelli, Missiroli, Berardi, Zaza, Sansone.
Doppio vantaggio
Pronti, via e il Milan è già in vantaggio: Muntari spara un potente sinistro che batte sul palo e poi si infila in rete. Ariaudo fallisce il pareggio e così, dopo un tiro di Kakà, De Jong trova il raddoppio con una punizione deviata da Zaza.
Vittoria inutile
Nella ripresa, l’espulsione di Mexes alimenta le speranze di rimonta dei neroverdi. Poi anche Cannavaro becca il rosso, seguito poco dopo da De Sciglio. Il rigore di Zaza al 90′ serve per fissare il finale di Milan-Sassuolo. Una vittoria che non serve a ottenere la qualificazione all’Europa League. E l’esonero di Seedorf…