Nella stagione 2014/15 alla Befana c’è Milan-Sassuolo: la bestia nera emiliana batte i rossoneri di Inzaghi con le reti di Sansone e Zaza.
Dopo Seedorf tocca a Inzaghi assumere la guida tecnica del Milan dopo aver trascinato per anni i rossoneri. SuperPippo imposta la squadra con il 4-3-3 nel quale Menez è il terminale offensivo, con Honda e Bonaventura (o El Shaarawy) ai lati. Dopo un ottimo inizio di campionato, il Milan inizia a balbettare ma con un energico finale d’anno si portano a ridosso della zona Champions, grazie alla vittoria sul Napoli e al pareggio in casa della Roma.
Milan-Sassuolo alla Befana
Il 6 gennaio 2015, alla prima dopo la pausa natalizia, va di scena a San Siro Milan-Sassuolo. Circa un anno prima, in casa dei neroverdi, il 4 a 3 firmato da Berardi era costato la panchina a Allegri. Inzaghi, per l’occasione, schiera: Diego Lopez, Rami, Zapata, Alex, De Sciglio, Poli, Essien, Montolivo, Bonaventura, Menez e El Shaarawy, con il neo-arrivato Cerci in panchina. L’avvio è favorevole al Diavolo che trova il gol quasi subito: Bonaventura avanza sulla destra e crossa in mezzo, Gazzola anticipa El Shaarawy e Poli si avventa sul pallone e mette in rete. Il match si incanala bene ma Berardi inventa per Sansone con un pallone illuminante: controllo e destro che non lascia scampo a Diego Lopez. E così si chiude l’intervallo. Nella ripresa, l’equilibrio si rompe a metà secondo tempo: Berardi batte un corner e Zaza si avventa in mezzo all’area scaraventando il pallone di sinistro in rete. Gli sforzi del Milan di riprendere il risultato sono vani e il Sassuolo espugna San Siro. Dando il là a un tracollo che lascerà i rossoneri fuori dalle coppe europee per il secondo anno consecutivo.
