Il 23 aprile 2017 si è giocato l’ultimo Milan-Empoli. I rossoneri perdono e rischiano il posto per l’Europa League.
Nella stagione 2016/17 il Milan riparte da Vincenzo Montella dopo l’esonero di Mihajlovic e la non conferma di Brocchi. Il mercato, però, è fortemente limitato anche perché alle viste c’è la cessione del club rossonero ai cinesi. I rinforzi (Lapadula, Sosa, Pasalic, Gustavo Gomez e Mati Fernandez) rappresentano opportunità a basso costo.
Bene fino a dicembre
Se nelle prime tre gare di campionato il Milan colleziona solo tre punti, nelle successive 15 fattura 33 punti, chiudendo il girone d’andata a quota 39, migliore performance dai tempi di Allegri. A dicembre, poi, i rossoneri battono la Juventus a Doha e vincono la Supercoppa Italiana.
Calo e discontinuità
A gennaio, tuttavia, il Milan incappa in una serie di risultati negativi. La zona Champions si allontana inevitabilmente. Una buona risposta nelle gare successive rimette il Diavolo in carreggiata. Nel frattempo avviene la cessione a Yonghong Li. Nel derby, Zapata riprende l’Inter al 97′! Un pareggio tra due deluse.
23 aprile, Milan-Empoli
Il 23 aprile 2017 si gioca a San Siro Milan-Empoli. Queste le formazioni in campo:
MILAN: Donnarumma, Calabria, Zapata, Paletta, De Sciglio, Pasalic, Sosa, Mati Fernandez, Suso, Lapadula, Deulofeu.
EMPOLI: Skorupski, Laurini, Bellusci, Barba, Pasqual, Josè Mauri, Dioussè, Croce, El Kaddouri, Thiam, Mchedlidze.
Toscani corsari
Il Milan è poco brillante e sbaglia molto in fase di disimpegno. Al 40′ Mchedlidze stacca su corner e batte Donnarumma. A inizio ripresa l’occasionissima per il pareggio: rigore, ma Suso calcia malissimo e si respingere il penalty da Skorupski. E la punizione dell’Empoli è scontata: difesa rossonera addormentata e Thiam può raddoppiare quasi indisturbato. Chi non ci sta è Lapadula che si inventa da solo il gol che riapre il match ma che non evita la clamorosa sconfitta.