Il 18 febbraio 2018 si è giocato l’ultimo Milan-Sampdoria. I rossoneri di Gattuso, in palla, dominano l’incontro ma vincono solo di misura grazie alla rete di Bonaventura al 13′.
Nel campionato 2017/18, nonostante le grandi aspettative iniziali per la nuova gestione, il Milan non carbura e a fine novembre Montella viene esonerato. Al posto dell’Aeroplanino viene promosso dalla Primavera Gennaro Gattuso. Ringhio, dopo un mesetto di assestamento, inizia a trovare la quadra: la squadra è solida dal punto di vista difensivo e Cutrone si va valere a livello realizzativo.
Girone di ritorno, inizio super
Nel girone di ritorno, il Milan inanella una serie importante di risultati positivi, con 13 punti conquistati su 15. Solo a Udine i rossoneri non riescono a vincere, subendo il pareggio dopo essere rimasti in dieci. A Ferrara, in casa della Spal, il Diavolo cala il poker.
18 febbraio, Milan-Sampdoria
Il 18 febbraio, per la quinta giornata del girone di ritorno, si disputa Milan-Sampdoria. Gattuso è senza lo squalificato Kessié e schiera la seguente formazione titolare: Donnarumma, Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez, Montolivo, Biglia, Bonaventura, Suso, Cutrone e Calhanoglu. Giampaolo risponde così: Viviano, Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru, Barreto, Torreira, Linetty, Ramirez, D. Zapata e Quagliarella.
Dominio rossonero
Pronti, via e il Milan conquista un rigore per fallo di mano: Rodriguez, dal dischetto, si fa però ipnotizzare da Viviano. Al 13′, comunque, c’è il gol: Calabria crossa in orizzontale e Bonaventura insacca di piatto destro. I rossoneri troverebbero anche il raddoppio con Bonucci ma il capitano è in fuorigioco. All’inizio del secondo tempo Calhanoglu calcia dal limite e colpisce la parte alta della traversa. Il turco ci prova ancora, trovando i guantoni di Viviano. Anche Calabria impegna il portiere blucerchiato. Il Milan manca il raddoppio e rischia la beffa nel finale ma Caprari calcia fuori da ottima posizione. E la formazione di Gattuso continua a volare…