Sandor Kocsis, l'attaccante della Grande Ungheria scomparso il 22 luglio 1979
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Direttore: Alessandro Plateroti

22 luglio, addio a Sandor Kocsis, uno degli artefici della Grande Ungheria

Il 22 luglio 1979, all’eta di appena 49 anni, si spegneva Sandor Kocsis a causa di una malattia incurabile. Attaccante dell’Honved, sfiorò la Coppa Rimet con l’Ungheria prima di trasferirsi al Barcellona.

Il 22 luglio 1979 il mondo del calcio apprese la notizia della morte di Sandor Kocsis. L’ex attaccante ungherese si spense a neanche 50 anni d’età a causa della leucemia e di un cancro allo stomaco. E’ considerato uno dei più grandi calciatori della sua generazione e uno dei più forti colpitori di testa.

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Gli esordi e la consacrazione

A sedici anni inizia a giocare nel Ferencvaros, club del quale diventa la punta di diamante: in cinque stagioni vince un campionato ungherese, segnando 40 gol in 59 gare. Poi, nel 1950, il passaggio all’Honved, la squadra dell’esercito: con i rossoneri, Sandor Kocsis fa incetta di titoli nazionali. Il club, inoltre, costituisce la colonna dell’Ungheria. La Squadra d’oro di Sebes, dopo l’oro olimpico del 1952, si presenta ai Mondiali del 1954 in Svizzera con i favori del pronostico: in finale, contro la Germania Ovest, i magiari vanno subito sul 2 a 0 ma poi subiscono la rimonta dei tedeschi che vincono 3-2. Sandor Kocsis è il capocannoniere della manifestazione con ben 11 gol.

I fatti del ’56

Nel 1956 la Grande Ungheria si dissolve: l’Unione Sovietica invade il Paese magiaro e così molti calciatori fuggono o non fanno ritorno in Patria. Tra questi, Sandor Kocsis. L’attaccante ripara in Svizzera, dove gioca una stagione a Zurigo. Poi, nel 1958 vola in Spagna, al Barcellona. Con i blaugrana, il centravanti vince due campionati, due coppe nazionali, la Coppa delle Fiere e va vicinissimo alla Coppa dei Campioni: nel 1961 segna anche nella finale persa contro il Benfica di Eusebio. Dopo sette stagioni, il ritiro dal calcio giocato. Negli Anni ’70 Sandor Kocsis tentò la carriera da allenatore ma con poca fortuna.

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ultimo aggiornamento: 5 Giugno 2020 15:57

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