Il 23 marzo 2004 si gioca Milan-Deportivo La Coruna. Vantaggio di Pandiani, poi i rossoneri travolgono i galiziani con un super-Kakà.
Il Milan è tornato sul tetto d’Europa nel 2003 dopo la vittoria ai rigori sulla Juventus. Pertanto, per la stagione successiva, gli uomini di Ancelotti puntano anche al titolo nazionale. I rossoneri, già molto forti, si rinforzano ulteriormente con gli acquisti di Cafu, Pancaro e Kakà, astro nascente del calcio brasiliano. Dopo un testa a testa fino a dicembre con la Roma, da gennaio il Milan cambia marcia e stacca i giallorossi in testa alla classifica.
Possibile double
Oltre al campionato, il Milan prova a difendere la vittoria in Champions League. Nel girone di qualificazione, i rossoneri primeggiano davanti a Celta Vigo, Bruges e Ajax. Poi, negli ottavi di finale, Maldini e compagni eliminano lo Sparta Praga. Molte big escono dalla competizione e per il Diavolo aumentano le possibilità del double.
23 marzo, l’andata contro il Depor
Così, il 23 marzo 2004 si gioca Milan-Deportivo La Coruna, gara valida per l’andata di Champions. Queste le formazioni in campo a San Siro:
MILAN: Dida, Cafu, Costacurta, Maldini, Pancaro, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Kakà, Shevchenko, Inzaghi.
DEPORTIVO LA CORUNA: Molina, Scaloni, Andrade, Naybet, Capdevila, Mauro Silva, Duscher, Sergio, Valeron, Luque, Pandiani .
Poker rossonero
Gli ospiti passano in vantaggio alla prima occasione con Pandiani. Il Milan carica a testa bassa ma non riesce a segnare. Poi, al 45′, Kakà pareggia con un gran destro al volo. A inizio ripresa i rossoneri passano avanti con una super-giocata di Shevchenko. Kakà firma la doppietta personale, poi Pirlo pennella il 4 a 1 su punizione. Non c’è partita. Poi, purtroppo per i rossoneri, ci sarà la cocente eliminazione al ritorno al “Riazor”.