Nel 1951 il Milan torna a vincere lo scudetto dopo una lunghissima attesa e, a giugno, si fregia anche della Coppa Latina. La fase finale si gioca a San Siro e i rossoneri travolgono il Lille.
Nel 1949, le federazioni calcistiche di Italia, Francia, Spagna e Portogallo danno vita alla Coppa Latina. Fino all’avvento della Coppa dei Campioni, questo trofeo sarà il più prestigioso messo in palio a livello continentale.
La formula e la partecipazione
La Coppa Latina, creata in risposta al diniego dei club inglesi di sfidarsi con le altre squadre del Vecchio Continente, prevedeva la disputazione di un mini-torneo tra giugno e luglio, in una final four a cui avrebbero partecipato i freschi vincitori dei quattro campioni “mediterranei”. La prima edizione fu vinta dal Barcellona. Poi fu la volta del Benfica.
1951, i rossoneri tornano alla vittoria
Nella stagione 1950/51 il Milan guidato da Trabattoni in società e dall’ungherese Czeizler in panchina si presenta ai nastri di partenza del campionato con una formazione temibilissima e spettacolare: in porta Buffon, Silvestri in difesa, Annovazzi e Tognon a centrocampo e il Gre-No-Li in avanti. Dopo 44 anni di attesa il Milan torna dunque a vincere lo scudetto.
Double rossonero
Concluso il campionato, il Milan partecipa per la prima volta alla Coppa Latina. Per il Portogallo c’è lo Sporting Lisbona, per la Spagna l’Atletico Madrid mentre per la Francia partecipa il Lille, in sostituzione del Nizza. Le partite si giocano proprio a San Siro. Il 20 giugno i rossoneri schiantano 4 a 1 i Colchoneros e ottengono il pass per la finale. Così, il 24 giugno 1951, il Milan sfida il Lille. Dopo la mezzora non c’è più partita: si scatena Nordhal che segna due gol nel giro di pochi minuti; Burini cala il tris prima dell’intervallo. Nella ripresa, per il tabellino, la tripletta dell’attaccante svedese e il pokerissimo di Annovazzi per la vittoria della Coppa Latina.
