Il presidente della Repubblica apre l’anno giudiziario del Consiglio Nazionale Forense.
Il messaggio del Capo dello Stato Sergio Mattarella all’inaugurazione del nuovo anno giudiziario è improntato sulla necessità della giustizia per il successo del Pnrr. “Siamo nella fase in cui troveranno piena applicazione le riforme approvate dal Parlamento nell’anno appena concluso. L’avvocatura è chiamata a svolgere in essa un ruolo centrale, con lo spirito di collaborazione e servizio al Paese che ha contraddistinto la sua attività durante l’emergenza pandemica” dichiara Mattarella.
Nel messaggio inviato al Consiglio Nazionale Forense sottolinea il ruolo della giustizia e dell’avvocatura in questa nuova fase di ricostruzione del Paese. Tutte le riforme si possono mettere in atto solo se in presenza della condizione necessaria e fondamentale che è la giustizia. “L’amministrazione della giustizia, efficace e tempestiva, è una condizione essenziale per il successo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
Il successo del Pnrr dipende dalla giustizia
“L’impegno dell’avvocatura – prosegue il Presidente della Repubblica – è elemento prezioso per permettere di concentrare gli sforzi sui traguardi comuni da raggiungere per assicurare una risposta in questo senso. Una missione e un impegno comune con il governo quindi quello dell’avvocatura nel far sì che vengano rispettati gli obiettivi prefissi dal Piano europeo.
L’avvocatura per il presidente Mattarella ricopre un ruolo centrale per l’applicazione delle riforme. I passi avanti che si sono fatti in materia di sviluppo grazie ai fondi del Pnrr possono essere messi in atto realmente solo con il grande lavoro dell’avvocatura. “La qualità della giurisdizione dipende dalla qualificata e leale partecipazione delle parti e, in essa, del foro, alla complessa attività decisionale propria del giudice. L’azione che il Consiglio Nazionale sviluppa per promuovere la competenza e il rigore nell’esercizio della professione forense, nella funzione di tutela di valori costituzionali e del principio di legalità, è apprezzabile e va continuamente alimentata”. Conclude così il suo messaggio Mattarella augurando buon lavoro al Consiglio.