Il 30 giugno 1985 il Milan gioca l’andata della finale di Coppa Italia. A San Siro Souness segna per la Sampdoria, che si aggiudicherà il trofeo.
Nel 1984 il Milan prova a disputare un campionato di alto livello: il presidente Farina si lancia con forza sul mercato e piazza gli acquisti di Di Bartolomei, Wilkins, Hateley e Virdis. La panchina viene affidata a Nils Liedholm, il quale torna in rossonero per la quarta volta. Alla fine del torneo il Diavolo chiude al 5° posto, guadagnandosi il pass per la Coppa Uefa.
Il cammino in Coppa Italia
In Coppa Italia Baresi e compagni vincono il girone di qualificazione davanti al Parma. Negli ottavi c’è la doppia sfida contro il Napoli. I rossoneri avanzano ancora e a giugno iniziano le fasi finali della coppa nazionale. Il Milan è in ottima forma e elimina prima la Juventus e poi l’Inter, guadagnandosi l’accesso alla finale.
30 giugno 1985, finale d’andata
L’andata della finale di Coppa Italia, Milan-Sampdoria, si disputa a San Siro il 30 giugno 1985. Queste le formazioni in campo:
MILAN: Terraneo, Baresi, Tassotti, Icardi, Battistini, Evani, Verza, Wilkins, Hateley, Scarnecchia, Virdis.
SAMPDORIA: Bordon, Paganin, Galia, Pari, Vierchowod, Pellegrini, Scanziani, Souness, Francis, Salsano, Vialli.
Rete di Souness
La Sampdoria, nelle due gare di campionato, ha battuto entrambe le volte il Milan. I rossoneri hanno vinto il trofeo già quattro volte mentre per i blucerchiati si tratterebbe del primo acuto.
La formazione di Liedholm parte bene e ha una grossa occasione con Hateley, il quale colpisce la traversa. Gli uomini di Bersellini rispondono con Francis: gol annullato per fuorigioco. E’ buonissimo invece il sinistro vincente di Souness a metà tempo, innescato da Vialli dopo un errore di Evani. Nella ripresa la gara si fa nervosa e il Milan non riesce a recuperare il match.