Ong contro il governo italiano: 'Strumentalizza l'emergenza coronavirus'
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Migranti, Ong contro il governo italiano: ‘Strumentalizza l’emergenza coronavirus’

Sea Eye migranti

Le Ong contro il governo italiano, accusato di strumentalizzare l’emergenza coronavirus.

Dopo che il governo italiano ha decretato lo stop agli sbarchi in quanto l’emergenza coronavirus non rende l’Italia un porto sicuro, le Ong attaccano il governo, accusato i strumentalizzare l’emergenza sanitaria.

Decreto Salva Casa: ecco tutte le modifiche che potrai apportare alla tua abitazione

Luciana Lamorgese
Luciana Lamorgese

Migranti, Ong contro il governo italiano: ‘strumentalizza l’emergenza coronavirus’

L’attacco arrivano dalle maggiori Ong impegnate nel soccorso dei migranti, ossia Sea Watch, Medici Senza Frontiere, Open Arms e Mediterranea. Secondo queste organizzazioni, il governo italiano sarebbe responsabile di “strumentalizzare la situazione di emergenza sanitaria per chiudere i porti alle persone salvate in mare da navi straniere“.

Sea Eye migranti
Fonte foto: https://www.facebook.com/seaeyeIT

La decisione del governo, l’Italia no è un porto sicuro

Nelle scorse ore Di Maio, Lamorgese, De Micheli e Speranza avevano firmato un documento con il quale si stabilisce che l’Italia non può essere considerata come un porto sicuro a causa dell’emergenza sanitaria. Per questo motivo le navi delle Ong sono invitate a dirigersi verso i Paesi di bandiera, ossia quelli di appartenenza.

Anche nel mondo della politica italiana sono nate polemiche per la decisione del governo di chiudere formalmente le porte, anzi i porti, ai migranti. Molti hanno chiesto la revoca del provvedimento, ma i ministri del governo Conte non sembrano intenzionati a confrontarsi anche con il problema legato ai migranti.

La consapevolezza è che con le belle giornate aumenteranno le partenze dei barconi che tenteranno di attraversare il Mediterraneo, a questo punto senza un porto dove poter sbarcare. Almeno legalmente.

Il sindaco di Lampedusa, “Noi cancellati del governo”

La verità è che noi siamo stati cancellati dal Governo. Il porto di Lampedusa continua a restare aperto. Non è vero, quindi, che hanno chiuso i porti d’Italia per la durata dell’emergenza coronavirus, come dicono. Noi evidentemente non facciamo parte dell’Italia…“, ha dichiarato il sindaco di Lampedusa ai microfoni dell’Adnkronos.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Aprile 2020 15:21

Azzolina, ‘Cattedre non saranno tagliate’

nl pixel