La stima del ‘Financial Times’ sui decessi in Gran Bretagna: “I numeri sono il doppio di quelli ufficiali”.
LONDRA (INGHILTERRA) – “I numeri dei morti sono il doppio di quelli ufficiali“. A dirlo è una stima del Financial Times sui decessi registrati in Gran Bretagna. In particolare, il quotidiano britannico si è basato sui dati che l’Office for National Statistics ha diffuso . Nelle statistiche sono stati inseriti anche i decessi avvenuti al di fuori dell’ospedale con la cifra complessiva che dovrebbe superare i 41.000.
Il calcolo del Ft si basa sul numero in eccesso di morti attribuiti a cause diverse rispetto alla media di un lungo periodo. Il quotidiano, inoltre, presuppone un rapporto costante tra questi e quelli registrati in ospedali.
Numeri in crescita in Gran Bretagna
I numeri in Gran Bretagna sono in continua crescita. Il picco, tanto atteso, non sembra essere arrivato con il Regno Unito che si continua ad essere il Paese con il maggior numero di decessi nel Vecchio Continente. Le misure, comunque, non sono restrittive con il Governo che continua a pensare all’immunità di gregge.
Il lockdown è stato prorogato da Boris Johnson fino ai primi di maggio ma si può uscire per correre nei parchi da soli o per fare una passeggiata.
La Gran Bretagna pensa all’immunità di gregge?
Le misure non restrittive potrebbero confermare l’intenzione della Gran Bretagna di arrivare all’immunità di gregge al termine di questa emergenza. Nessuna conferma ufficiale da parte del Governo che continua con il lockdown ‘soft’ garantendo una libertà minima ai cittadini.
Provvedimenti diversi rispetto a quelli presi da Italia, Francia e Spagna che hanno deciso di chiudere tutto per riuscire a fermare questa epidemia. E il Regno Unito rischia di essere uno degli ultimi Paesi ad uscire.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/borisjohnson/
