La bozza del calendario di MotoGP. Esordio a Jerez de la Frontera, da sciogliere il nodo Le Mans.
ROMA – E’ pronta una prima bozza del calendario di MotoGP anche se nelle prossime settimane ci potrebbero essere importanti novità. L’esordio stagionale è previsto a Jerez de la Frontera con un triplo appuntamento. Il 15 luglio i test mentre il 19 e il 26 le prime due gare del Mondiale.
Si proseguirà in Repubblica Ceca, Austria e Misano con le ultime due che saranno protagoniste con un doppio appuntamento. Nel calendario è previsto subito dopo un trasferimento in Spagna con due gare consecutive ad Aragon. La seconda ancora non è confermata visto che Le Mans non ha sciolto i dubbi.
Il nodo Le Mans
L’unico dubbio nel calendario resta rappresentato da Le Mans. Come scrive La Gazzetta dello Sport, è in corso una trattativa tra gli organizzatori e il Governo per cercare di salvare la gara. L’ipotesi è quella di correre con 30mila spettatori.
In caso di fumata nera la MotoGP è pronta a sostituire l’appuntamento transalpino con quello di Aragon per un trittico tutto iberico visto che subito dopo è previsto Barcellona. Tre gare che potrebbero disputarsi sulla stessa pista, quella di Jerez de la Frontera.
Solo gare in Europa?
La MotoGP potrebbe decidere di non lasciare il Vecchio Continente in questa stagione. Molto probabilmente si inizierà la stagione con il dubbio visto che le risposte definitive per il trasferimento in Asia dovrebbero arrivare solo a fine agosto.
Il via libera ad uno spostamento in Thailandia e in Malesia porterebbe la stagione a durare circa tre settimane in più con la chiusura prevista sempre a Valencia. Le decisioni definitive saranno prese nelle prossime settimane visto che presto i singoli Paesi dovrebbero comunicare le proprie decisioni sulle riaperture delle frontiere.