Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ai microfoni de La Stampa sul caso Venezuela-Movimento 5 Stelle: “Sono un patriota faccio il tifo perché questa storia non sia vera”.
Intervenuto ai microfoni de la Stampa, il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha fatto il punto sui temi caldi della politica. E inevitabilmente ha parlato anche della tensione all’interno del Movimento 5 Stelle e delle voci sul presunto finanziamento illecito dal Venezuela.
Matteo Renzi sul caso M5s-Venezuela: “Sono un patriota, faccio il tifo perché questa storia non sia vera”
Per quanto riguarda la notizia arrivata dalla Spagna su un presunto finanziamento illecito al Movimento 5 Stelle del Venezuela, Matteo Renzi ha voluto chiudere la discussione con poche parole che esprimono in questo caso la fiducia nei confronti degli alleati di governo.
“Sulla politica estera di affermazioni strampalate i Cinque stelle ne hanno fatte tante. Alessandro Di Battista è arrivato a dire che Obama è un golpista. Ma voglio sperare che siano state idiozie dette gratis e non a pagamento. Al tempo stesso occorre riconoscere che la gestione di Di Maio alla Farnesina, anche in rapporto alla vicenda del Venezuela, è stata sinora inappuntabile”.
“Sono un patriota, faccio il tifo perché questa storia non sia vera e voglio credere alle smentite. E da garantista sincero attendo gli accertamenti del caso. Certo, se fosse vero, sarebbe alto tradimento della Patria”, puntualizza Renzi.
Renzi, ‘Sarebbe meglio se ci occupassimo dei posti di lavoro e non dei sondaggi’
Inevitabile poi un commento sui sondaggi legati all’ormai famosa lista Conte.
“Un sondaggio oramai è un selfie dell’istante e, da qui al 2023, tante cose cambieranno […]. E comunque sarebbe bene che il presidente del Consiglio e noi forze della maggioranza ci occupassimo dei posti di lavoro e non dei sondaggi”.