L’ex direttore del Dap ha ammesso l’errore nella scarcerazione di Pasquale Zagaria. Il boss dei Casalesi era detenuto nel carcere di Sassari.
ROMA – Ha destato molto scalpore la scarcerazione di Pasquale Zagaria, boss dei Casalesi. Fratello del superboss Michele, mente economica del clan, si era consegnato alle forze dell’ordine nel giugno del 2007 dopo diciassette anni di latitanza.
L’errore del Dap
Poche ore fa Giulio Romano, ex direttore generale detenuti e trattamento del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, ha tenuto un’audizione in Commissione Antimafia: “Su Pasquale Zagaria c’è stato un grave errore del mio ufficio“.
In pratica, un indirizzo di posta elettronica sbagliato e la conseguente mancata ricezione di una mail da parte di un funzionario del tribunale di Sassari.
Zagaria scarcerato per una mail
Inoltre, Romano ha spiegato che il sistema Calliope consente di ottenere “ricevuta alla posta pec mentre se l’invio è un indirizzo di posta ordinaria non sai se è arrivata“. Di questo problema “nessuno si era reso conto in precedenza e il problema ancora oggi è irrisolto“.
Il presidente Morra: “Esterrefatto”
Al termine dell’audizione di Romano, il presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra, si è detto esterrefatto e ha invitato l’ex direttore a ritornare in commissione convocandolo per la giornata di mercoledì, per proseguire l’audizione.
Dap sospende circolare sulle scarcerazioni
Il Dipartimento di amministrazione penitenziaria ha sospeso la circolare relativa alle scarcerazioni per coronavirus. La decisione è stata assunta alla luce del nuovo quadro dell’emergenza sanitaria, che ha allentato la sua morsa sull’Italia.