Su Quattroruote di agosto la ricostruzione del mancato passaggio di Senna alla Ferrari per il 1991.
Arriva dalle colonne di Quattroruote la clamorosa indiscrezione storica sul mancato passaggio di Ayrton Senna alla Ferrari. A svelare il retroscena ‘ Carlo Cavicchi.
Il mancato trasferimento di Senna alla Ferrari
Secondo il racconto fornito da Quattroruote, nel 1991 Ayrton Senna era pronto al trasferimento in Ferrari. Parliamo di un Senna sulla cresta dell’onda, fresco del secondo mondiale con la McLaren e pronto a coronare il sogno di migliaia di appassionati del mondo dei motori. Sedere al volante della Ferrari andando a celebrare un matrimonio sportivo destinato a rimanere nella storia dei motori.
La mossa di Prost
Ai microfoni di Quattroruote parla Piero Fusaro, che all’epoca dei fatti era presidente della Ferrari. Secondo la narrazione dei fatti, il passaggio di Senna alla Ferrari era ormai cosa fatta. Roba da contratto in mano, solo da firmare.
Come tutti sappiamo il matrimonio non si sarebbe celebrato. Perché? Perché Prost brucio tutti sul tempo chiedendo un colloquio privato con Gianni Agnelli. Alla fine del vertice il pilota annunciò di essere stato riconfermato anche per la stagione 1991. A quel punto non c’era più spazio per Senna.
La conferma
In realtà le trattative interne alla Ferrari andarono avanti ancora per giorni, ma non sarebbe stato possibile fare un passo indietro rispetto a una decisione ormai pubblica. Un passo indietro avrebbe significato in qualche modo screditare Agnelli.
Così si procedette in effetti con la ratifica della conferma di Prost e l’addio a Senna, per uno dei più grandi rammarichi della storia dello sport.