Coronavirus in Italia, l’età media è di 30 anni. La raccomandazione dell’Iss: “Importante mantenere le precauzioni”.
ROMA – Coronavirus in Italia, l’età media è di 30 anni. Nell’ultimo rapporto dell’Iss (20 agosto n.d.r.) è stato precisato come in tutto il mondo si sta verificando un abbassamento dell’età mediana delle persone che contraggono il Covid-19.
“La circolazione – si legge nel documento riportato dal Corriere della Sera – avviene con maggiore frequenza nelle fasce di età più giovani, in un contesto di avanzata riapertura delle attività commerciali e di aumentata mobilità“.
“In Italia aumento dei nuovi casi”
I dati in Italia sono in aumento, come confermato dal monitoraggio dell’Iss: “Viene confermata una crescita dei nuovi casi segnalati nel nostro Paese per la terza settimana consecutiva. L’incidenza cumulativa è di 9.65 per 100.000 abitanti, molto simile a quella di inizio giugno. La maggior parte dei casi è stata contratta sul territorio nazionale. Risulta importato da stato estero il 28,3% dei nuovi casi diagnosticati nella settimana di monitoraggio. Si raccomanda il rispetto delle misure di precauzioni. In tutte le Regioni e Province autonome anche in questa settimana di monitoraggio sono stati diagnosticati nuovi casi di infezione da coronavirus“.
Studio americano: “Carica virale più alta nei bambini”
L’abbassamento dell’età mediana ha portato i ricercatori di un ospedale del Massachussets ad effettuare un esperimento sui bambini per vedere quanto possono essere diffusori del Covid-19. Allo studio, come precisato al Corriere della Sera, hanno partecipato 192 pazienti di età compresa tra i 0 e i 22 anni.
La ricerca ha evidenziato una carica virale molto più alta di quella degli adulti ricoverati in terapia intensiva. Una conferma di quanto i più piccoli possono essere portatori del virus anche se la possibilità di trasmissione aumenta con l’età. Studio che potrebbe portare il Cts a confermare l’uso delle mascherine in classe alla ripresa delle lezioni.
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