Bocciate dal Cts le linee guida delle Regioni sullo sci. Si allontana la ripartenza per il 7 gennaio.
ROMA – Sono state bocciate dal Cts le linee guida delle Regioni sullo sci. Il Governo ha fissato, per ora, la ripartenza degli sport invernali per il 7 gennaio, ma il no del Comitato tecnico-scientifico sembra complicare l’apertura degli impianti subito dopo le vacanze di Natale.
Possibile un nuovo confronto nelle prossime ore per cercare di trovare un compromesso il prima possibile. Non si esclude un incontro anche con il Governo per capire come muoversi su questo tema.
Le indicazioni del Cts
Come riportato dal Corriere della Sera, il Cts ha bocciato le linee guida regionali e chiesto delle modifiche. “Nell’ottica della prossima riapertura – si legge nel rapporto del Comitato tecnico-scientifico, deve necessariamente essere messo in evidenza che le misure proposte possono trovare applicazione solo nel caso in cui l’andamento epidemiologico sia compatibile con la zona gialla“.
Da parte del Cts indicazioni anche sulle misure da applicare: “Potrà essere ammessa una occupazione al 100% delle seggiovie solo con l’obbligo della mascherina chirurgica e il divieto di abbassare la calotta antivento ove presente. Se invece dovesse rendersi necessaria la chiusura della calotta dovrà essere prevista una riduzione al 50% della capienza delle seggiovie. Si consiglia l’introduzione di un tetto massimo di skipass giornalieri e un sistema di prenotazione per evitare assembramenti […]“.
Corsa contro il tempo
Le indicazioni del Cts dovrebbero essere inserite nelle prossime linee guida. Le Regioni potrebbero vedersi già nei prima di Capodanno per definire le indicazioni da inviare al Comitato tecnico-scientifico.
Un via libera che sarà condizionato dall’andamento epidemiologico nel nostro Paese. Il confronto con il Governo e gli stessi esperti potrebbe avvenire subito dopo Capodanno per capire se ci sono le condizioni per ripartire il 7 gennaio nelle regioni in zona gialla. Difficile, al momento, il via libera per la fascia arancione.