Varianti Covid, la circolare del ministero della Salute: “Proteggere vaccinati e guariti”.
ROMA – Pubblicata la circolare del ministero della Salute sulle varianti Covid. Nel testo, riportato dall’Ansa, viene precisato di “proteggere vaccinati e guariti, di dare priorità alla ricerca e alla gestione dei contatti di casi Covid-19 sospetti/confermati da variante, di identificare tempestivamente sia i contatti ad alto rischio che quelli a basso“.
Nella nota, inoltre, è consigliato di “eseguire un test molecolare ai contatti il prima possibile dopo l’identificazione al termine del periodo di quarantena, per un ulteriore rintraccio dei contatti vista la maggiore trasmissibilità delle varianti. Non interrompere la quarantena al decimo giorno“.
Le indicazioni dell’Oms
Le indicazioni sulle varianti sono arrivate anche dalla stessa Oms: “Si sottolinea l’importanza, per chiunque, compresi coloro che hanno avuto l’infezione o che sono stati vaccinati, di aderire rigorosamente alle misure di controllo sanitarie e socio-comportamentali“.
Una linea condivida dall’Ecdc. Il Centro Europeo controllo malattie ha chiesto 500 test a settimana per le varianti.
Le varianti preoccupano l’Europa
L’emergenza coronavirus non sembra intenzionata a rallentare e le varianti preoccupano l’Europa. Le autorità sanitarie del Vecchio Continente e mondiali sembrano temere specialmente quella brasiliana, l’unica capace di reinfettare nonostante la presenza di anticorpi.
Per questo motivo, il ministero della Salute italiano ha chiesto di continuare a proteggere i guariti e i vaccinati. Indicazioni che sono arrivate attraverso una circolare.
Cambia il piano di vaccinazione in Italia?
La circolare potrebbe cambiare anche il piano di vaccinazione nel nostro Paese. In un primo momento si era pensato di far slittare alla fine della campagna tutte le persone che avevano contratto il Covid-19 almeno negli ultimi due-tre mesi. La presenza delle varianti, però, potrebbe portare ad una variazione del programma per consentire una maggiore protezione degli italiani. E si chiede di accelerare sui vaccini per arrivare all’immunità di massa.
