Alitalia, dall'Ue via libera a ristori per quasi 25 milioni di euro
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Alitalia, dall’Ue via libera a ristori per quasi 25 milioni di euro

Alitalia

L’Ue ha dato il via libera ai ristori per quasi 25 milioni di euro destinati ad Alitalia.

ROMA – L’Ue ha dato il via libera ai ristori per Alitalia. La decisione è stata annunciata dalla commissaria Margrethe Vestager, riportata dall’Ansa: “La Commissione ha approvato un aiuto da 24,7 milioni di euro stanziato dall’Italia per compensare Alitalia per gli ulteriori danni subìti dalla pandemia di coronavirus“.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Da Bruxelles hanno precisato che “la misura approvata consente all’Italia di compensare ulteriormente i danni diretti subìti da Alitalia tra novembre e dicembre 2020 a causa delle restrizioni. Si tratta di una cifra proporzionata e il risarcimento non va oltre lo stretto necessario per compensarli“.

Alitalia, contatti continui tra Ue e Italia

Il dossier Alitalia continua ad essere sul tavolo del premier Draghi e dei ministri competenti. Fonti, citate dall’Ansa, hanno confermato che nelle ultime settimane i contatti tra Roma e Bruxelles si sono intensificati con l’obiettivo di trovare una soluzione.

La fumata bianca, però, non è vicina. Il percorso per l’intesa definitiva è ancora lungo e difficilmente di arriverà ad un accordo in tempi brevi. L’ostacolo più complicato da superare resta la discontinuità economia per la newco Ita. Nei prossimi giorni continueranno i contatti per arrivare ad un accordo che non sembra essere semplice.

Alitalia
Alitalia

Si allontana la ripartenza in estate?

Il Governo spera di poter chiudere l’accordo entro maggio per consentire alla newco di partire in estate. Il ministro Giorgetti in più di un’occasione ha ribadito la necessità di sfruttare il periodo estivo per consentire una ripresa dell’ex compagnia di bandiera.

Un compito non semplice visto le distanze che ci sono con Bruxelles. Il premier Draghi potrebbe scendere in campo nelle prossime settimane per facilitare un accordo con la Commissione Europea. Un cambio di passo che serve già in poco tempo per consentire ad Ita di partire il prima possibile.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2021 7:56

Forum Ambrosetti: “Il Pil italiano crescerà del 3,3 per cento nel 2021”

nl pixel