Harry a Oprah Winfrey: “Adesso non sarò mai bullizzato in silenzio. La mia famiglia non mi ha aiutato”.
ROMA – Harry si è confessato ancora una volta a Oprah Winfrey. Non sono mancate nuove critiche nei confronti della famiglia reale: “Certamente adesso non sarò mai bullizzato in silenzio – ha detto riportato dal Corriere della Sera – credevo che la famiglia ci avrebbe aiutato, ma ogni richiesta è stata accolta in silenzio e con trascuratezza. Noi abbiamo fatto tutto il possibile per riuscire a portare avanti il nostro ruolo, ma Meghan era in difficoltà e dovevamo fare un passo indietro […]“.
Un passaggio anche sul rapporto con il padre: “Non ha senso il suo pensiero che dovevamo soffrire perché lo aveva fatto pure lui. Anzi deve essere opposto. Ho deciso di rompere il ciclo e fare in modo che la storia non si ripetesse”.
Obiettivo riconciliazione
Harry ha aperto alla possibilità di una riconciliazione con la famiglia. La sua posizione, però, rischia di mettere in grossa difficoltà una riappacificazione tra il figlio di Carlo e il resto dei reali. Elisabetta non ha mai chiuso la porta ad un ritorno del nipote con Meghan.
Ma da parte della coppia non c’è intenzione di fermare le critiche e nelle prossime settimane non sono da escludere altre interviste a Harry e la moglie.
La morte di Diana
Harry è ritornato anche sulla scomparsa di Diana. “Dopo la morte di mia madre – ha detto – volevo bere, volevo drogarmi, volevo fare cose che mi facessero sentire di meno quello che provavo. In una sola sera bevevo l’alcol di una settimana non perché mi piacesse, ma perché volevo smascherare un qualcosa che era successo. E’ stato il periodo più brutto della mia vita e sicuramente Meghan mi ha aiutato a superarlo“. Una coppia che sembra essere sempre più unita nonostante le critiche.