Gli attivisti di Fridays for Future ritornano in piazza dopo il Covid. Cortei in 70 città. A Milano e Roma in migliaia in strada.
ROMA – Ritornano a protestare i studenti di Fridays for Future. Dopo lo stop per il coronavirus, in migliaia sono scesi in piazza in questo venerdì 24 settembre 2021 per chiedere un cambio di passo sul clima. L’appuntamento in Italia si è svolto in circa 70 città con gli appuntamenti più importanti sicuramente a Milano e Roma dove migliaia di studenti si sono dati appuntamento per manifestare.
Si tratta di un primo giorno e in futuro vedremo ancora una volta ancora altri cortei simili per cercare di arrivare ad un cambio di passo su un tema molto importante come quello del clima.
Greta Thunberg in Germania
In questo venerdì è ritornata in piazza anche Greta Thunberg. L’attività svedese è andata in Germania per chiedere ai politici di continuare nel percorso per cambiare il clima. Un appello arrivato alla vigilia delle prossime elezioni, un appuntamento che resta fondamentale per il futuro dell’Unione Europea e del Paese.
Anche a Berlino centinaia di giovani sono scesi in piazza per manifestare e in futuro non si escludono altre proteste simili.
Draghi: “Bisogna agire subito”
Clima che è stato anche al centro della settimana dell’Onu. Come riportato da La Repubblica, il premier Draghi ha ribadito che serve un intervento immediato per cercare di rispettare gli obiettivi prefissati dall’Unione Europea. “Il numero dei disastri – ha ricordato il presidente del Consiglio – si è quintuplicato rispetto agli anni ’60 e gli eventi meteorologici estremi sono destati a intensificarsi nei prossimi decenni. L’Oms stima circa 150mila morti all’anno in questo momento e tra il 2030 e il 2050 potrebbero salire a 250mila. Per per questo motivo bisogna agire immediatamente e non aspettare altro tempo”.
