Codevilla, Pavia: no vax morto a causa del Covid. Risultato positivo, aveva cercato di curarsi da solo a casa.
Ha fatto in poche ore il giro della rete il caso dell’uomo morto di Covid a Codevilla, Pavia: secondo la stampa locale, era un no vax e, contratto il virus, aveva deciso di curarsi a casa da solo. Le sue condizioni sono peggiorate in poco tempo. Inutile la corsa e il ricovero in ospedale. L’autotrasportatore è morto poco dopo il ricovero.
Covid, no vax morto a Pavia: aveva cercato di curarsi da solo a casa
La vittima è un uomo di 56 anni residente a Codevilla, Pavia. Secondo la stampa locale l’uomo, un autotrasportatore, era noto per le sue posizioni no vax. Risultato positivo al Covid ad inizio settembre, il 56enne aveva deciso di curarsi a casa da solo. Senza successo. Le sue condizioni sono peggiorate in poco tempo. Per l’uomo si è reso necessario il ricovero in ospedale. Purtroppo a nulla sono serviti i tentativi dei medici. Il 56enne è morto poco dopo il ricovero in ospedale.
La mossa del governo contro i no vax
Il caso di cronaca porta alla ribalta due temi di stringente attualità: le resistenze dei no vax e le cure domiciliari. I governo, con l’estensione del Green Pass ai lavoratori, sta provando a spingere la campagna di vaccinazione convincendo gli ultimi no vax a vaccinarsi. Ma la consapevolezza è che uno zoccolo duro continuerà a sottrarsi alla vaccinazione. I numeri di fine settembre indicheranno al governo la via da seguire. L’esecutivo vuole evitare di rendere la vaccinazione obbligatoria ma non esclude un intervento in tal senso. Molto dipenderà dalla percentuale di vaccinati raggiunta alla fine del mese di settembre. Lo scopo resta quello di arrivare all’80% dei vaccinati. Obiettivo difficile ma non impossibile da raggiungere.