Citigroup ha deciso una stretta per i No Vax. Senza il vaccino previsto il licenziamento per i dipendenti.
NEW YORK (STATI UNITI) – Una stretta per i No Vax è stata decisa da Citigroup. Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, l’azienda ha comunicato ai propri dipendenti che ci sarà il licenziamento in caso di mancata immunizzazione.
Si tratta di una prima decisione simile da parte di un colosso di Wall Street, ma la banca ha deciso di allinearsi alla richiesta di Joe Biden e, di conseguenza, chiedere a tutti i propri lavoratori il vaccino per continuare il proprio rapporto con questo istituto. Inoltre, la stessa azienda ha chiesto anche ai futuri dipendenti di candidarsi solamente se immunizzati.
Le altre banche
La linea di Citygroup in futuro potrebbe essere seguita anche da altre banche. Sono molti gli istituti, infatti, alle prese con assenze tra i dipendenti perché contagiati dalla variante Omicron oppure in contatto con altri positivi. Fino a questo momento le banche sono arrivati a chiedere ai lavoratori non immunizzati di restare a casa in smart working, ma la decisione dell’istituto americano apre ad una strada comunque differente da quella attuale.
Fino a questo momento l’invito, almeno sempre secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe stato accettato da oltre il 90% dei dipendenti, ma il numero potrebbe crescere nelle prossime settimane.
E in Italia?
Le decisioni prese negli Stati Uniti potrebbero essere adottate anche in Italia. Fino a questo momento il Governo si è mosso solamente per alcune categorie senza dare indicazioni alle aziende private, ma non si esclude un intervento in futuro per provare a mettere il Paese in sicurezza.
Molto dipenderà naturalmente dall’andamento dei contagi e delle vaccinazioni. La speranza naturalmente resta quella di non intervenire più, ma non si hanno certezze e i dubbi saranno sciolti solamente nelle prossime settimane.