Due fratelli fanno 4 figli insieme per combattere l'incesto
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Due fratelli fanno 4 figli insieme per combattere l’incesto

Berlino

I due fratelli di Lipsia combattono per legalizzare l’incesto.

Patrick Stubing di 36 anni e la sorella Susan Karolewski hanno una relazione da cui sono nati ben quattro figli. I due si battono affinché l’incesto diventi legale. I due fratelli tedeschi però non si sono conosciuti alla nascita, e non sono quindi cresciuti come fratelli. Lui era stato affidato ad un orfanotrofio quando aveva tre anni a causa dei maltrattamenti che subiva dal padre. Solo all’età di 23 anni Patrick è riuscito a rintracciare la famiglia biologica. Qui ha conosciuto sua sorella e da allora dicono sia vero amore.

All’epoca dei fatti sua sorella Susan aveva 16 anni. I due fratelli erano praticamente due sconosciuti che si incontrano per la prima volta a 23 e 16 anni. L’unica cosa che li legava era la consanguineità. In quell’occasione della morte della madre naturale l’uomo è riuscito a rintracciare la famiglia è stato amore a prima vista con quella che era la sorella.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Berlino
Berlino

I due nonostante la condanna difendono la loro relazione

Dalla relazione dei due fratelli sono nati quattro figli di cui però due sono disabili. Patrick racconta di quanto si sia instaurato fra di loro un rapporto di fiducia dopo la morte della madre. “Sono diventato il capofamiglia e ho dovuto proteggere mia sorella” racconta al Daily Mail. “Ci siamo aiutati a vicenda durante questo periodo molto difficile e alla fine quella relazione è diventata fisica” spiega Patrick. I due non si sono preoccupati dei risvolti legali di questa relazione né delle ripercussioni sui loro figli. “Gli unici che dovrebbero giudicarci ora siamo noi” difende così con forza la loro relazione incestuosa.

La coppia di due fratelli tedeschi è stata processata nel 2002 per incesto e Patrick ha trascorso 3 anni di carcere. Mentre la sorella è stata scagionata poiché soffre di un disturbo mentale. La Corte europea dei diritti umani ha confermato la condanna del tribunale tedesco ma la coppia continua a vivere insieme in Germania e continua a scagliarsi contro l’illegalità della loro relazione.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 3 Maggio 2022 13:01

L’autopsia su Fabio Palotti: morto sul colpo l’operaio

nl pixel