Oggi si terranno nelle Filippine le elezioni per nominare chi sarà il successore di Duterte. Tra i candidati, il favorito Ferdinand Marcos.
Oggi, 9 maggio 2022, si terranno nelle Filippine le elezioni per la nomina del successore del presidente Rodrigo Duterte. L’uomo, eletto il 30 giugno del 2016 non potrà candidarsi nuovamente, poiché secondo la Costituzione filippina, i canditati possono svolgere un unico mandato di sei anni. Esclusa quindi la rielezione.
Quali sono le preferenze in vista delle elezioni
Tra i candidati la preferenza ricade su Ferdinand Marcos Jr, detto anche “Bongbong”. Nato a Manila il 13 dicembre 1957, ha ricoperto la carica di membro della Camera dei rappresentati (2007-2010) e del Senato (2010-2016). Poi, è diventato vicegovernatore e infine governatore della provincia di Ilocos Norte. In occasione delle scorse elezioni presidenziali si è candidato come vicepresidente.
Chi è Ferdinand Marcos Jr
Secondo i sondaggi di Pulse Asia Research realizzati tra il 16 e 21 aprile, il candidato che possiede le più alte probabilità di vincere le elezioni è proprio Ferdinand Marcos Jr (56%), amico di Duterte e figlio dell’ex presidente e dittatore Ferdinand Marcos, al potere dal 1965 al 1986. Lo seguono l’attuale vicepresidente Leni Robredo (23%), il campione del mondo di box Manny Pacquaio (7%) e il sindaco della capitale Manila, Francisco Domagoso, conosciuto anche come Isko Moreno (4%).
Durante le scorse elezioni presidenziali, Ferdinand Marcos Jr, si era candidato come vicepresidente. Era stata però la sua principale sfidante di oggi a vincere, Leni Robredo, nonostante Marco Jr abbia avuto l’appoggio del partito del presidente Duterte, con cui è amico.
Il nuovo presidente che ricoprirà la carica di capo di Stato e del governo verrà deciso durante il primo turno. Il sistema elettorale non prevede il ballottaggio.
Stando a quanto dichiarato dall’analista politico Temario Rivera gli ultimi dati sembrano non tenere conto dell’approvazione da parte del popolo nei confronti di Robredo. A favore della candidata Leni Robredo invece, sindaci e politici. Coloro che fino a poco tempo fa appoggiavano Marcos Jr. Con il voto per il presidente si vota anche per il suo vice. L’affluenza prevista per le elezioni è considerevolmente alta, registrati oltre 67 milioni di cittadini filippini.