Palermo, mafia: arrestato candidato FdI
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Direttore: Alessandro Plateroti

Palermo, mafia: arrestato candidato FdI

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Arrestato un candidato di Fratelli d’Italia che sosteneva Lagalla.

Dopo l’arresto di Polizzi, un altro candidato della lista del centrodestra insieme a Lagalla finisce in manette, è Francesco Lombardo. Anche lui arrestato per richiesta di voti alla mafia. La squadra mobile ha intercettato la conversazione tra Lombardo e il boss mafioso Vincenzo Vella. La città di Palermo teme di finire di nuovo nelle mani della mafia finita l’epoca Orlando.

L’ennesimo scambio elettorale politico-mafioso ha messo in allarme la Procura che dopo l’arresto di Polizzi, candidato di Forza Italia e il boss Sansone, ora è il turno di Vella e Lombardo. Le intercettazioni hanno mostrato che il candidato Lombardo è andato subito al dunque a chiedere senza mezzi termini voti al boss mafioso, i voti di Cosa Nostra. “Non mi sono sempre messo a disposizione di voialtri a prescindere dalla politica?” chiede al mafioso Lombardo.

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La mafia ha preso il centrodestra di Palermo

Del resto, la corsa di Lagalla, candidato sindaco del centrodestra è segnata dalla mafia perché benedetta da Cosa Nostra che ha scelto di puntare sull’ex rettore. I due maggiori nomi a sostenere Lagalla sono Marcello dell’Utri e Totò Cuffaro entrambi condannati per mafia e dopo che hanno trascorso qualche anno in galera ritornano sulla piazza a puntare sul cavallo vincente.

Gli arresti sono arrivati a poche ore dalla votazione e queste amministrative sembrano segnate. Come Polizzi e Lombardo potrebbero essercene altri. A Palermo sembra essere ritornati indietro di trent’anni all’epoca delle stragi di Falcone e Borsellino. Proprio alla commemorazione dei due giudici, erano assenti gli esponenti del centrodestra. Questa scelta ha suscitato scalpore e polemiche.

Al comizio di chiusura ieri non si sono presentati i leader del centrodestra né Salvini né Meloni né Tajani lasciando presenziare solo La Russa, Gasparri e Micciché che dichiara: “Hanno fatto bene ad arrestarli alla vigilia del voto. Noi dobbiamo fare di più abbiamo commesso degli errori. Io dopo queste amministrazioni faccio derattizzazione. Ma le prefetture devono aiutarci a fare pulizia nelle liste“.

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ultimo aggiornamento: 11 Giugno 2022 10:44

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