Pechino vuole riprendersi l’isola e gli Usa sono pronti a difenderla.
Lo scontro degli Usa con la Cina si intensifica per Taiwan. Il principale nemico di Washington resta Pechino in questo momento, nonostante gli screzi con Mosca. Quello che fa paura agli Stati Uniti è la potenza cinese. Gli aerei di Pechino stanno intensificando le loro incursioni sui cieli di Taiwan con caccia da combattimento e bombardieri e arei di ricognizione. Intanto, Taipei si arma ed è pronta a difendersi. Al suo fianco si schierano gli Stati Uniti.
Il lungo cammino di Taiwan verso la democrazia dopo l’uscita dalla dittatura cinese l’ha portata a essere una delle migliori democrazie del mondo. Ora il governo di Xi Jinping vuole riprendersela e sembrerebbe pronta ad invaderla. Ma come ha sottolineato e ribadito il presidente Usa Joe Biden, in caso di invasione dell’isola da parte della Cina, gli Usa sono pronti a scendere in campo per difendere l’indipendenza di Taiwan e dichiarare guerra alla Cina.
A Taiwan si può scatenare lo scontro tra Usa e Cina
Uno scontro che potrebbe essere ben più grave di quello in atto in Ucraina, o meglio potrebbe dare il là per scatenare un vero e proprio conflitto mondiale vedendo schierate Cina e Russia contro l’Occidente. “Se qualcuno osa puntare alla secessione di Taiwan dalla Cina, non esiteremo a combattere. E combatteremo fino alla fine” ha dichiarato il ministro della difesa cinese presagendo ad uno scontro frontale con gli Usa.
Intanto, Taipei si avvicina sempre più a Washington. In questi giorni sono in corso i Monterey Talks, i colloqui annuali sulla difesa tra l’amministrazione statunitense e il governo taiwanese. Il supporto di Washington cresce e Taiwan non ha alcuna intenzione di ritornare sotto il governo cinese. Ma la strategia degli Usa è aspettare che la Cina faccia il primo passo su Taiwan per decidere cosa fare. Una risposta militare potrebbe provocare un disastro.