Calenda deluso dal Pd: sparita l'agenda Draghi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Calenda deluso dal Pd: sparita l’agenda Draghi

Carlo Calenda

Il leader di Azione stava riflettendo sull’alleanza con il Pd ma Letta non risponde.

In un’intervista al Corriere della Sera Carlo Calenda ha dichiarato di essere molto deluso dalla discussione con il Pd. “Abbiamo iniziato un percorso con Enrico Letta che parlava di agenda Draghi. Oggi quell’agenza è totalmente sparita” ha detto il leader di Azione. Inoltre, aggiunge che non ha ricevuto risposte chiare sul documento presentato dal suo partito ai dem ma continuano a entrare nella coalizione “persone che rappresentano il contrario di quello che dovremmo fare”.

Calenda si riferisce a tutte le persone che stanno entrando nella coalizione che non hanno votato la fiducia a Draghi come D’Incà e Fratoianni. “Questa coalizione sta diventando una roba improponibile” dichiara ma ancora non è intenzionato a chiudere la porta al dialogo con i dem. Le condizioni che ha posto Calenda è che “non un voto di Azione e +Europa può andare a Di Maio, Fratoianni, Bonelli. Visto che il Pd ci tiene tanto a candidarli lo facesse nel proporzionale“. Da parte loro, dichiara che non candideranno Gelmini e Carfagna, perché potrebbero essere divisive “proprio per trovare tutte le soluzioni che uniscono”.

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Carlo Calenda

Calenda: Combattere la destra non può essere un modo di fare politica

Mentre dal Pd dicono che Calenda non si decide, lui ribatte che non può decidere se Letta non gli dà risposte chiare. “Sta accumulando una contradizione dietro l’altra” risponde il leader di Azione. Letta sta mettendo dentro tutto e la federazione Azione/+Europa sembra non volerne far parte proprio per mantenere fede alla coerenza e tenersi lontano dalla grande coalizione dei “transfughi dei 5 stelle”.

Sembra deciso Calenda nel chiamarsi fuori e combattere le destre da soli “senza zavorre” perché “non crediamo alla forza delle coalizioni contro. Questo modo di fare politica ha distrutto il paese e screditato i partiti. Appelli generici al voto utile non funzioneranno perché i cittadini non ne possono più del trasformismo e della retorica.”

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ultimo aggiornamento: 1 Agosto 2022 9:56

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