Ragazzo ucciso a Biella durante una lite avvenuta nel locale di famiglia: ad ucciderlo il fidanzato 22enne di sua sorella.
La vicenda sarebbe avvenuta a causa di una lite tra fratello e sorella, e si sarebbe svolta proprio all’interno del locale di famiglia situato a Biella. Nella lite è intervenuto anche il fidanzato della ragazza, che avrebbe sferrato una coltellata nei confronti di Andrea, la vittima, uccidendolo.
Una lite tra parenti si trasforma in tragedia
La vittima è Andrea Maiolo, ucciso proprio nel bar pasticceria di famiglia dal fidanzato di sua sorella. La tragedia è avvenuta nella giornata di ieri, domenica 28 agosto, verso l’ora di pranzo. La questione è nata da una discussione tra fratello e sorella, di cui ancora non si conoscono i fattori scatenanti. Nella lite sarebbe intervenuto il fidanzato di lei, che sferrando una coltellata con uno dei coltelli da cucina ha ucciso Andrea Maiolo, la vittima.
Stando alle ricostruzioni fatte fino ad ora dagli investigatori, i rapporti familiari erano piuttosto tesi da tempo. La vittima si sarebbe presentata nella giornata di ieri nel bar pasticceria di via Macallè. Si era già recato il giorno prima nel locale, sabato, e c’era stata una lite feroce sedata dall’intervento della polizia.
Secondo quanto riferito dagli investigatori, ieri il trentenne si sarebbe ripresentato nell’esercizio commerciale per riprendere la discussione. A quel punto è sfociata la lite con la sorella, che insieme alla madre gestisce il locale.
La lite è degenerata e ad un certo punto il fidanzato della ragazza, Gregory Gucchio, 22 anni, che lavora come pasticciere, è intervenuto. Quest’ultimo ha impugnato un coltello e ha sferrato un colpo nei confronti della vittima, colpendola all’addome e uccidendola.
Le indagini
Sul posto è arrivato il personale medico sanitario del 118 che ha tentato di rianimare Andrea Maiolo, ma senza riuscirci. Nel frattempo le forze dell’ordine hanno arrestato il 22enne colpevole dell’omicidio. Adesso gli inquirenti stanno indagando per scoprire quale sia l’esatto movente che ha condotto alla lite ed al successivo accoltellamento della vittima.