Il 30 e 31 agosto ricorre l’anniversario della morte di Lady Diana, la principessa del Galles, nonché madre dell’erede del trono inglese.
Diana Spencer morì all’età di 36 anni, nella notte tra il 30 e il 31 agosto 1997. Nella giornata di oggi e domani ricorre l’anniversario della morte di Lady Diana. La principessa del Galles morì a causa di un incidente in cui rimase coinvolto anche il suo compagno Dodi Al-Fayed.
L’incidente
Nella notte tra il 30 e il 31 agosto 1997 la Mercedes che stava accompagnando Lady Diana dall’Hôtel Ritz di Parigi, in Place Vendôme, all’appartamento privato di Dodi, si schiantò contro il tunnel del Pont de l’Alma sulla Senna.
Sia il compagno di Diana – imprenditore egiziano – sia il suo autista morirono sul colpo. La principessa invece morì a distanza di due ore dall’incidente. Fu il pompiere Xavier Gourmelon a soccorrere la principessa del Galles.
Le ultime parole della principessa
Quest’ultimo, durante i soccorsi, non aveva idea di chi fosse Lady Diana. Durante i soccorsi, prima di estrarre il corpo di Diana dall’auto, il pompiere confortò la donna e le disse di stare tranquilla. E le parole di Diana furono: “Mio Dio, cosa è successo?”
Poco più tardi l’arresto cardiaco. Queste furono le ultime parole di Lady Diana, prima di morire. Il pompiere Xavier Gourmelon rivelò durante un’intervista a “The Sun”: “Le ho massaggiato il cuore e pochi secondi dopo ha ricominciato a respirare. È stato un sollievo, naturalmente, perché, come primo soccorritore, vuoi salvare vite umane. Ed è quello che pensavo di aver fatto. Ad essere onesti pensavo che sarebbe vissuta. Per quanto ne sapevo quando era in ambulanza era viva e mi aspettavo che vivesse. Ma ho scoperto più tardi che era morta in ospedale. È stato molto sconvolgente”.
Il decesso di Lady Diana è avvenuto alle 4 del mattino (ora locale) del 31 agosto, all’ospedale Pitie-Salpetriere di Parigi. Solo dopo la sua morte si venne a conoscenza del fatto che la principessa del Galles, a causa dell’incidente, aveva riportato dei gravi traumi agli organi interni.
Il racconto di Xavier Gourmelon continua: “Ora so che ci sono stati gravi infortuni interni, ma l’intero episodio è ancora fisso nella mia mente. E il ricordo di quella notte rimarrà con me per sempre. Non avevo idea allora che fosse la principessa Diana. È stato solo quando è stata messa in ambulanza che uno dei paramedici mi ha detto che era lei”.