La denuncia di violenza sessuale di gruppo non ha fatto giustizia a Sara Tommasi, che vede l’assoluzione di quattro accusati.
Aveva denunciato cinque uomini che l’avevano stuprata nel 2012, ma i giudici hanno deciso di assolvere quattro di loro. Le motivazioni non sono state ancora emezze, aspetteremo 90 giorni per comprenderne il perché. Quel giorno sarebbe dovuto avvenire un semplice set fotografico per un calendario di beneficienza, ma la Tommasi è stata drogata e stuprata.
La showgirl Sara Tommasi aveva raccontato di aver subito uno stupro nel 2012, denunciando i presunti colpevoli. La vicenda si era protratta in un albergo di Buccino (Salerno), dove la Tommasi avrebbe dovuto posare per alcune foto per un calendario di beneficenza. Una volta lì, però, sarebbe stata drogata e costretta a girare un film porno, senza essere però nelle condizioni per decidere consapevolmente se partecipare o no alle riprese.
L’assoluzione
Il processo iniziò nel 2013, dopo le accuse di violenza sessuale di gruppo nei confronti dell’allora suo manager Federico De Vincenzo, gli attori Fausto Zulli e Pino Igli Papali, il regista Max Bellocchio e il produttore del film Giuseppe Matera.
Il Tribunale di Salerno però ha deciso di assolvere in primo grado i primi quattro imputati, anche se al momento non sono state diffuse le motivazioni della sentenza. Si attendono novanta giorni per il deposito. Per quanto riguarda Matera, invece, è stato processato con rito abbreviato, dopo essere stato condannato nel 2014 a due anni e dieci mesi di carcere in primo grado.
