Due giovani italiani sono stati uccisi dallo zio di lei dove abitavano in Germania. Il cadavere della giovane era sepolto nel suo giardino.
Christian Zorda, 23 anni e Sandra Quarta 20 anni, i due ragazzi italiani che sono stati uccisi in Germania dallo zio di lei a colpi d’arma da fuoco. I ragazzi vivevano nella cittadina tedesca di Albstadt dove viveva anche l’assassino. Il cadavere della giovane era sepolto nel giardino dell’uomo. Secondo gli inquirenti infatti a uccidere la nipote ventenne sarebbe stato lo zio Michele Quarta. Il 52enne originario della Puglia aveva poi nascosto il corpo della ragazza nel suo giardino.
Il movente dell’omicidio ancora non è chiaro. Quello che si sa è che i due ragazzi sono stati uccisi dallo zio di Sandra a distanza di poche ore. L’assassino è stato fermato ieri dalla polizia ma ha scelto di non parlare. Ma ha indicato il luogo in cui la polizia poteva trovare il corpo di sua nipote. Le squadre speciali della polizia sono riuscite a recuperare il cadavere di Sandra, uccisa, così come l’amico Cristian, a colpi di pistola.
La famiglia del ragazzo chiede la verità per l’accaduto
L’uomo era già noto alla polizia per reati minori e sembra che fosse in cura per alcuni problemi psichici. L’episodio risale a domenica scorsa quando la ragazza è scomparsa. La nipote viveva nella stessa casa dello zio ma in appartamenti separati. Le ricerche sono iniziate martedì con le unità cinofile e elicotteri. L’amico Christian ha poi pubblicato un annuncio con le foto di Sandra relativo alla sua scomparsa. Lo stesso ragazzo il giorno dopo viene ferito con colpi di arma da fuoco poco distante dal ristorante di famiglia e non ce la fa.
Le testimonianze hanno portato all’arresto di Michele Quaranta che all’interrogatorio rivela il luogo dove è nascosta la nipote. La madre di Christian chiede verità per quanto accaduto a suo figlio mentre la sorella ha scritto sui social: “Fai buon viaggio amore mio… ti amo immensamente e lo farò sempre”.
