Quello che può sembrare un incidente è in realtà una recente storia della galleria Telegrafo già segnalata ma rimasta ignorata.
Un tratto della A20 Messina-Palermo chiuso al traffico dopo il rogo di un tir nella galleria Telegrafo. Per i sindacalisti della Uiltrasporti il problema sicurezza era noto a tutti, dichiarato ufficialmente anche dal ministero dei Trasporti che mesi fa avevo definito le condizioni del posto pessime e inagibili. Si riapre il tema della sicurezza.
Dal 24 dicembre è stato chiuso un tratto dell’autostrada A20 Messina-Palermo, dopo l’incendio di un tir all’interno della galleria Telgrafo. Un “incidente” provocato dalle condizioni precarie che quest’ultima registrava già da mesi, senza che nessuno intervenisse mai sull’allerta sicurezza, come dichiara la Uiltrasporti.
“Pessime condizioni”
Appena un anno fa le indagini del ministero delle Infrastrutture aveva segnalato le “pessime condizioni” della galleria Telegrafo. L’ispettore, quindi, aveva intimato una serie di interventi definiti “urgenti e indifferibili”, senza i quali la galleria non avrebbe potuto garantire il transito della circolazione autostradale in sicurezza.
Nonostante gli avvertimenti quel tratto di autostrada non è mai stato chiuso, causando un altro incendio all’interno di galleria Telegrafo. L’ispettore dopo l’accaduto dichiarò che “andava chiusa già a marzo 2021. Figuriamoci dopo un incendio che, nella migliore delle ipotesi, ha cotto i materiali di rivestimento del tunnel. Dopo un incendio di quel tipo, l’urgenza di chiudere si amplifica inevitabilmente”.
Oggi, a quattro giorni dall’ultimo incendio nello stesso tratto, la Uiltrasporti ribadisce la necessità di “avere la massima attenzione da parte degli organi competenti affinchè si verifichi quali siano stati gli interventi svolti dal Consorzio in questo lasso di tempo trascorso”. Intanto sono in corso i carotaggi sulla volta del tunnel danneggiato dall’incendio, per capire se le alte temperatura hanno compromesso le parti in cemento.
