E’ stato un escursionista a dare l’allarme dopo aver rinvenuto il corpo, ormai in stato di decomposizione, in montagna.
Nel bel mezzo di una tranquilla escursione, un uomo trova inaspettatamente davanti a sé un corpo senza vita nei boschi sotto il Corno della Paura sul Monte Vignola, nel trentino. I soccorsi sono arrivati dopo diverse ore sul luogo del ritrovamento, a causa della zona difficilmente praticabile. Il cadavere però era ormai in stato di decomposizione per essere identificato: aiuterà nel compito l’autopsia.
Il macabro ritrovamento
Ad Avio, in provincia di Trento, è stato rinvenuto un cadavere nei boschi sotto il Corno della Paura sul Monte Vignola. Un escursionista si trovava in zona quando si è ritrovato davanti ad una macabra ed inquietante scoperta: un corpo senza vita di un uomo, ormai in stato avanzato di decomposizione.
I carabinieri di Rovereto e il nucleo speleo-alpino-fluviale dei vigili del fuoco sono arrivati sul posto solo dopo diverse ore. Il corpo è stato rinvenuto in un punto piuttosto impervio, e date le condizioni del cadavere si presume che l’uomo si trovi nei boschi “da settimane, forse mesi”. Nessun dettaglio che possa ricondurre all’identità dell’uomo.
Gli inquirenti lavorano quindi per riuscire ad identificare l’identità della persona ritrovata morta sui monti, procedendo con un controllo relativo alle segnalazioni di persone scomparse. Sarà fondamentale risalire alla data e all’ora del decesso, attendendo poi gli esami autoptici per chiarire se possa essersi trattato di un escursionista rimasto vittima di un incidente. Non si escludono altre strade.
