In provincia di Brescia, accecato dalla gelosia colpisce alla testa un uomo che aveva sopreso insieme a sua moglie.
Nonostante i due abbiano negato che ci fosse una relazione fra loro, il marito della donna non ci ha più visto dalla gelosia dopo averli trovati insieme nel negozio di lei. L’uomo di origini africane ha impugnato un coltello colpendo il suo presunto rivale, mentre è stata sua moglie, donna cinese di 42 anni, a chiamare aiuto.
Nella serata di ieri, martedì 17 gennaio, a Rezzato (Brescia), il marito scopre la donna nel negozio con un altro uomo, e la gelosia offusca la sua lucidità. Non riuscendo a reggere la rabbia dopo essersi trovato davanti quella scena, ha preso in mano un coltello colpendo il suo rivale alla testa. L’allarme è arrivato dalla moglie 42enne di nazionalità cinese.
La vicenda
Nella serata di ieri, un camionista 57enne di origini africane avrebbe sorpreso sua moglie con il presunto amante, nel negozio di sartoria da lei gestito, in Via Alcide De Gasperi. Accecato dalla gelosia, avrebbe impugnato un coltello colpendo di striscio la testa del 50enne che si trovava con la donna, e che a sua volta gli avrebbe lanciato una sedia addosso.
Sia la donna che il suo amico, anch’egli di nazionalità cinese, hanno però smentito la relazione fra loro. In seguito alla lite fra i due uomini, il bilancio è di due feriti in ospedale. La donna è rimasta illesa mentre i soccorsi hanno trasportato i due al Città di Brescia, di cui il 50enne cinese ricoverato in codice giallo.
Per il 57enne, ricoverato al Sant’Anna, le ferite sono state lievi, ma allo stesso tempo è stato arrestato per tentato omicidio. Resta piantonato in ospedale e verrà poi probabilmente trasferito in carcere, mentre è stata già sequestrata anche l’arma.
