La villa pescarese di Saturnino De Cecco, l’imprenditore dell’ononima pasta, è stata presa d’assalto da quattro banditi.
Paura per la famiglia dell’imprenditore De Cecco, quando ieri sera quattro uomini a volto coperto hanno dato inizio ad una rapina a mano armata. L’abitazione si trova a Montesilvano, in provincia di Pescara, e l’interesse dei banditi è stato unicamente quello di portare via oggetti di valore. Fortunatamente la moglie e la figlia dell’imprenditore sono illese, anche se terrorizzate dall’accaduto.
La rapina
Attimi di terrore per la famiglia dell’imprenditore nella serata di lunedì 24 gennaio. Quattro malviventi si sono introdotti nella villa di Montesilvano (Pescara) di Saturnino De Cecco, figlio del fondatore dell’azienda di pasta Filippo Giovanni. In casa c’erano anche sua moglie e sua figlia di 5 anni, che sono state chiuse in cucina dagli uomini a volto coperto.
Nel frattempo, l’imprenditore è stato costretto ad aprire la cassaforte e a consegnare orologi, gioielli e una pistola legalmente detenuta, che si trovavano all’interno. Tuttavia la rapina è stata abbastanza rapida, di circa 20 minuti, e fortunatamente non è stata usata violenza fisica. Solo minacce verbali utilizzate nei confronti della famiglia di De Cecco, fin da quando i banditi erano vicini al cancello dell’abitazione.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Montesilvano, che stanno indagando sulla dinamica e hanno effettuato i rilievi per far luce sull’accaduto.