Ragazza di 32 anni accoltellata dal compagno: lei ricoverata per i colpi subiti, lui ricercato dalla squadra mobile di Bari.
A Bari dopo l’ennesima lite coniugale è stata sfiorata la tragedia. La coppia litiga nella loro abitazione situata in via Abate Gemma, nel Quartiere Libertà fino a quando l’uomo armandosi di un coltello, inizia a colpire ripetutamente la ragazza, poi scappa lasciando la donna sola in casa.
La ragazza di 32 anni è di origini georgiane, dopo essere stata più volte colpita dal suo compagno è stata portata al Policlinico di Bari, dove è ricoverata in codice rosso. Dall’ospedale fanno sapere che la giovano non è in pericolo di vita, nonostante secondo i primi accertamenti della polizia abbia ricevuto numerosi fendenti al collo.
Il presunto responsabile delle gravi condizioni della 32enne di origini georgiane è ancora ricercato dalla squadra mobile di Bari, inoltre, sono ancora in corso le indagini della Polizia che deve ricreare l’accaduto.
Ancora violenza sulle donne
Il fatto avvenuto a Bari è solo uno dei tanti casi di violenza che riguardano ogni giorno le donne italiane; non tutte però riescono a salvarsi dalla furia dei propri compagni. A dare numeri concreti sono i dati riportati dal Viminale.
Dall’inizio del 2023 fino a inizio marzo le donne che hanno perso la vita sono 20 e 18 di loro sono state vittime di violenze subite in ambito familiare. Purtroppo il ministero dell’interno aggiorna ogni settimana questi dati, grazie anche alla collaborazione della direzione centrale della polizia criminale, e il bilancio è destinato a crescere.
In particolare, nel periodo che va dal 1 gennaio al 5 marzo del 2023 sono stati accertati 56 omicidi, di cui 20 vittime sono donne che hanno perso la loro vita per gli abusi subiti all’interno delle loro abitazioni da familiari; 11 di queste donne invece sono state uccise a causa della gelosia dei loro coniugi e dei loro ex compagni.
