Un cameriere viene pestato da un gruppo di clienti ubriachi per aver difeso un collega. Scene surreali a Verona.
“Scene da far west” racconta uno dei colleghi del responsabile di sala del Ristorante Maffei pestato da un gruppo di clienti ubriachi martedì scorso al centro di piazza delle Erbe di Verona. Il cameriere è stato preso a pugni poi è stato colpito in pieno volto con un centrotavola in vetro che gli ha provocato un taglio e una lesione all’occhio e la deviazione permanente del setto nasale.
Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto. Denunciato una 26enne di Guidonia per lesioni perché sarebbe stata la ragazza a lanciare il centrotavola in faccia al giovane cameriere costretto ad un’operazione al setto nasale. Il fidanzato della ragazza è in fuga perché è stato il primo a prendere il cameriere a pugni. Così come il compagno della madre della ragazza perché avrebbe partecipato al pesstaggio.
Il motivo dell’aggressione
Secondo la ricostruzione l’aggressione sarebbe avvenuta poco prima della mezzanotte quando la tavolata di 18 persone stava per lasciare il locale. Il cameriere avrebbe fatto notare ai clienti che avevano assunto un atteggiamento poco educato nei confronti di un suo collega scatenando l’ira del fidanzato della ragazza denunciata. Il giovane avrebbe sferrato un pugno in pieno volto al cameriere poi la situazione è degenerata.
La ragazza sarebbe stata individuata grazie alle telecamere del ristorante fornite dal titolare e il loro confronto con le foto sui social. Le indagini, ora nelle mani della squadra mobile, stanno portando a identificare anche l’uomo, sempre di Guidonia, che ha colpito il cameriere per primo e che sarebbe fuggito.