Svolta verso il centrodestra la tv di Stato considerata troppo a sinistra. E’ questa la decisione che vede un cambio nelle nomine Rai.
Cambiano i conduttori e i protagonisti della tv. Le nuove nomine Rai vedono il ritorno di Pino Insegno e Nicola Porro e altri personaggi più vicini al centrodestra. Oggi la tv di Stato è ritenuta dal governo Meloni troppo rappresentante della sinistra e ha deciso di dar spazio ad altri per ricalibrare le parti dell’informazione pubblica e di stato.
Intanto, come previsto dal decreto legge Carlo Fuortes lascia il posto di ad della Rai a Roberto Sergio senza avere la certezza del posto promesso di sovrintendente del teatro San Carlo di Napoli. Tra i vari nomi ci sono Monica Setta a Incoronata Boccia, da Nunzia De Girolamo a Laura Tecce e Pino Insegno e il ritorno di Nicola Porro, che potrebbe sostituire Massimo Giletti a condurre il talk di metà settimana.
I nuovi nomi che arriverebbero in Rai
Pino Insegno sta preparando un preserale su Rai2, poi da gennaio prenderà le redini de L’Eredità. Flavio Insinna avrà come contropartita diverse prime serate speciali su Rai1. Incoronata Boccia dovrebbe entrare in Tg2 Post e per Manuela Moreno potrebbe esserci Agorà. Monica Setta prenderebbe il posto di Serena Bortone nel primo pomeriggio di Rai1 ma probabilmente per lei c’è uno spazio domenicale (probabilmente al posto di Francesca Fialdini).
Con l’arrivo di Gian Marco Chiocci, attuale direttore di AdnKronos, al Tg1 Emma D’Aquino dovrebbe tornare in conduzione alle 20, pur conservando le sue trasmissioni. Nicola Rao lascerebbe il Tg2 a Prezioni per il Gr Radio. Marcello Ciannamea sostituirebbe Stefano Coletta all’intrattenimento di prima serata, in quota Lega. Angelo Mellone per la Direzione Daytime, e Paolo Corsini per quella degli approfondimenti, entrambi sponda Fratelli d’Italia